ULTIME NOTIZIE DEL 15 GIUGNO DA OAXACA

IN OAXACA IL MAGISTERO ACCETTA DI DIALOGARE CON ULISES ENRIQUE MÉNDEZ
OCTAVIO VÉLEZ, INVIATO E CORRISPONDENTE
OAXACA 15/06/2006, 14:31

Con l’intermediazione del sottosegretario di Governo della Segreteria di Governo, Arturo Chávez, a mezzogiorno sono iniziati i negoziati tra la sezione 22 del magistero ed il governatore Ulises Ruiz.

Il dirigente statale del SNTE, Enrique Rueda Pacheco, è arrivato all'incontro in un hotel da questa capitale con la richiesta della liberazione dei nove maestri arrestati nello sgombero di ieri e del ritiro delle accuse contro di loro.

Rueda ha accettato l'inizio del dialogo anche se ritiene che Ruiz Ortiz non sia un interlocutore valido ed ha mostrato le prove della repressione di ieri.

Alle 2 del mattino di questo giovedì, i maestri hanno liberato sei poliziotti come dimostrazione della loro disponibilità al dialogo, tra essi il vicedirettore operativo della polizia ministeriale, Margarito López, ed i due presunti agenti di sicurezza che avrebbero sparato gas lacrimogeni da una stanza dell'hotel Marqués de Valle.

I maestri, appoggiati da studenti di diverse facoltà dell'Università Autonoma Benito Juárez di Oaxaca, hanno rioccupato lo zócalo e realizzato cortei nel centro storico.


IL GOVERNO DI OAXACA ANNUNCIA CHE RILASCERÀ I NOVE MAESTRI ARRESTATI
NOTIMEX - OAXACA - 15/06/2006, 18:57

Il governo di Oaxaca ha ceduto alle condizioni poste dalla Sezione 22 del SNTE per iniziare il dialogo, col quale si vuole porre fine allo sciopero ed al presidio che i maestri di questo stato portano avanti da 24 giorni.

Il governatore Ulises Ruiz ha comunicato che oggi stesso saranno rimessi in libertà i nove maestri arrestati mercoledì durante lo sgombero e che si sospenderanno, per ora, i 25 mandati di cattura contro un uguale numero di persone per reati commessi nelle ultime tre settimane.


LIBERI I NOVE MAESTRI ARRESTATI
El Universal - Oaxaca - Giovedì 15 giugno 2006

20:58 - I nove maestri arrestati mercoledì, durante lo sgombero del Centro Storico di questa capitale, sono stati liberati come parte delle condizioni accettate dal governo di Oaxaca per iniziare il dialogo.

Il segretario generale della Sezione 22 del Sindacato Nazionale di Lavoratori dell'Educazione (SNTE), Enrique Roda e membri della Commissione Negoziatrice Ampliata si sono recati alla Procura Statale, dove hanno accolto i docenti per restituirli ai loro famigliari.

Si attende che nelle prossime ore inizi l'Assemblea Statale della Sezione 22 del SNTE affinché, alla conclusione delle sue deliberazioni, oggi o domani mattina (venerdì), si ristabilisca il tavolo dei negoziati.

Non appena sono usciti, Roda Pacheco li ha invitati ad un'assemblea statale perché raccontassero come sono stati trattati durante la detenzione e per partecipare alla presa di decisioni per il dialogo col governo.

Tra i maestri ed i lavoratori che sono stati liberati ci sono Roger Navarro García, Martiniano Velasco Ojeda, Wenceslao Nava Casimiro e Wilebaldo Sánchez Reyes.

I maestri stavano aspettavano l'uscita di quest'ultimo in particolare, gridando slogan come "liberate Willy", perché è un elemento riconosciuto del magistero statale e fa parte della Commissione Negoziatrice Ampliata.

Sono stati liberati anche Acelo Ruiz Villanueva ed Eduardo Castellanos: quest'ultimo lavora a Radio Plantón, la radio ufficiale del magistero.

Ambedue hanno raccontato che prima li hanno portati nella sede della Procura Statale e dopo in un altro posto, senza dire loro dove li portavano; solo arrivando si sono resi conto che erano nel Centro di Reinserimento Sociale, Cereso, di Cuicatlán, vicino alla capitale.

Hanno dichiarato che sia nelle installazioni della procura sia nel Cereso sono stati trattati bene, ma non si è permesso loro di parlare coi parenti fino a questo pomeriggio, quando erano già trascorse 30 ore del loro arresto e si era già pattuita la libertà.

(a cura del Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo e del Comitato Chiapas di Torino)

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