La Jornada - Mercoledì 14 giugno 2006
In Francia analizzato lo “stato attuale" del Messico
HERMANN BELLINGHAUSEN

Questo lunedì, due attivisti francesi sono stati ospiti nella sede del Senato francese per analizzare "lo stato attuale del Messico" rispetto alle elezioni nel nostro paese.

"Dopo aver ascoltato pazientemente molti luoghi comuni, alcune assurdità storiche e rapporti sullo stato dei commerci e le prospettive in questo ambito secondo chi risulterà eletto presidente, così come l'opinione degli imprenditori rispetto ai diversi candidati, gli attivisti hanno preso la parola per affrontare un tema assente per tutta la giornata: quello dei diritti umani", informano gli aderenti francesi all'altra campagna.

Sulla situazione in Atenco è stato interpellato l'ambasciatore del Messico in Francia, Claude Heller, che faceva parte del quadro. Con un'altra questione, destinata ad un rappresentante dell'Alto Consiglio di Cooperazione Francese, si sono chieste spiegazioni circa il programma di cooperazione tra le polizie dei due paesi, "ricordandogli che alla fine del 1999 un programma francese di cooperazione con la Polizia Federale Preventiva del Messico era già stato messo in discussione dai difensori dei diritti umani".

Gli attivisti hanno consegnato le recenti conclusioni e raccomandazioni della Commissione Civile Internazionale di Osservazione per i Diritti Umani a funzionari, legislatori ed accademici presenti, ai giornalisti ed al pubblico. Secondo rapporti dell'altra campagna in Francia, "né l'ambasciatore né il sorpreso emissario senatoriale responsabile della cooperazione hanno fornito risposte che valgano la pena di essere riportate".

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