La Jornada - Giovedì 12 ottobre 2006
Rassegna articoli sul conflitto a Oaxaca
Prima Pagina
Si riacutizza il conflitto oaxaqueño
Integranti dell'Assemblea Popolare dei Paesi di Oaxaca e studenti universitari cercano di fuggire dagli spari di poliziotti e picchiatori dalla Segreteria di Protezione Cittadina, nella capitale dello stato, dopo che i manifestanti avevano chiesto lo sgombero dell'immobile. L'aggressione mentre i membri dell'APPO stavano salendo sugli autobus.
Abascal e Ulises offrono pace - spari a Oaxaca
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Pagina Politica
Poliziotti e picchiatori aprono il fuoco contro brigatisti dell'APPO
Oaxaca, Oax, 11 ottobre - La crisi politica e sociale oaxaqueña si è acutizzata proprio mentre ci sta cercando una soluzione, dopo che questo pomeriggio poliziotti e picchiatori hanno sparato contro membri dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) e studenti universitari. Il saldo è stato di quattro feriti: due alla gamba sinistra e gli altri, di striscio, alla fronte ed alla schiena. Questa notte la sezione 22 del magistero ha deciso di sospendere la consultazione sul possibile ritorno a scuola, fino a che il Senato decida sulla sparizione dei poteri.
Abascal accusa: dei violenti vogliono distruggere il dialogo
Mentre a Oaxaca si registrava una nuova sparatoria, in Città del Messico il segretario di Governo, Carlos Abascal Carranza, chiedeva ai reporter di ''non concimare il terreno dei violenti che vogliono distruggere gli sforzi per il dialogo''. I fatti avvenuti sono - per lui - espressione di alcuni gruppi radicali che tentano di ostacolare il lavoro della sottocommissione dei senatori che analizza la situazione nello stato di Oaxaca.
Concessioni ad alcuni e promesse ad altri, questa la tattica del segretario
Viaggerà ad Oaxaca una sottocommissione di senatori
Col proposito di chiedere che non si dichiari la sparizione dei poteri ad Oaxaca, membri del Congresso e del Tribunale Superiore di Giustizia dello stato di Oaxaca si sono riuniti ieri con membri della Commissione di Governo del Senato e della sottocommissione incaricata di verificare la situazione.le oaxaqueña si sia cancellata ed informò che il viaggio si realizzerà oggi.
Se ne vanno dalla Baia di Huatulco 3.000 marinai
A Los Pinos Fox e leader del SNTE stanno dialogando
L'opzione di rimuovere Ulises Ruiz divide i deputati
La stagnazione del conflitto politico-sociale di Oaxaca ha diviso i deputati del PRI, del PAN e del PRD davanti alla possibilità della rimozione del governatore Ulises Ruiz. Il tricolore ha respinto fermamente questa opzione, Azione Nazionale non ha scartato l'opzione e quelli del PRD hanno insistito nella richiesta della rinuncia del governatore per avanzare nella soluzione della problematica.
Oggi marcia della CNTE: decidono di rafforzare i presidi
Samuel Ruiz averte sulla possibile "reazione a catena"
Samuel Ruiz ha segnalato che con l'approvazione della sparizione dei poteri ad Oaxaca si può produrre una "reazione a catena" nel paese e che quindi "un prezioso governatore (Mario Martín) entrerebbe in gioco". "Se un governatore che si è già seduto sulla poltrona viene destituito, un presidente della Repubblica che non è stato ancora investito, Felipe Calderón Hinojosa, magari non ci arriverà".
(a cura del Comitato Chiapas di Torino)
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