La Jornada - sabato 11 novembre 2006
Rassegna articoli su Oaxaca
Prima Pagina
Chiede d'aspettare il piano di "riconciliazione" del governatore
Rincula la SG e dà fiato ad Ulises
Altre informazioni nella Pagina Política
La SG cede: chiede di aspettare il "piano di riconciliazione" di Ulises
La Segreteria di Governo (SG) che al principio della settimana aveva dato un ultimatum al governatore Ulises Ruiz Ortiz, oggi ha assicurato che gli oaxaqueñi dovranno aspettare di conoscere il "programma per la riconciliazione" che presenterà il mandatario, il che allungherà i tempi della soluzione del conflitto, ed ha annunciato che ha informato l'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) che la Polizia Federale Preventiva (PFP) passerà da "uno schema di contenimento ad uno di sicurezza".
"Tutto va bene, ci sono passi in avanti" - dice il mandatario
SFP: si stanno finanziando tre programmi di Ulises Ruiz
La Segreteria della Funzione Pubblica (SFP) ha precisato che si stanno vedendo col governo oaxaqueño di Ulises Ruiz le risorse per i programmi di Fideicomiso per l'Infrastruttura negli Stati (Fies), di Sviluppo dei Popoli e delle Comunità Indigene e di Appoggio per Abbattere i Ritardi in Educazione Iniziale e di Base, il cui importo ammonta a 1.096 milioni di pesos.
Ruiz rimuoverà comandi di polizia e titolari di Educazione e di Governo
Il governatore Ulises Ruiz Ortiz prepara una "ristrutturazione a fondo" della sua equipe di lavoro e nei seguenti giorni annuncerà, come parte di un accordo con la Segreteria di Governo, una seconda purga di funzionari di primo livello in meno di cinque mesi che passerà dalle dimissioni del segretario generale di Governo, Heliodoro Díaz, ai principali comandi di polizia e coinvolgerà il direttore dell'Istituto Statale di Educazione Pubblica di Oaxaca, Emilio Mendoza Kaplan, che verrebbe sostituito da Abel Trejo, direttore del Collegio dei Diplomati di Oaxaca.
Francotiratori hanno ammazzato il marito della maestra oaxaqueña
Le conclusioni peritali dell'indagine della Procura Speciale per Assunti Magistrali (FEPAM) della Procura Generale di Giustizia dello Stato (PGJE), mandano all'aria le versioni della sua titolare, Rosa Lizbeth Caña Cadeza, che aveva congetturato che il meccanico José Jiménez Colmenares fosse morto in una rissa coi proprietari e lavoratori della Clinica Santa María perché urinava nel parcheggio della sua bottega. In realtà è stato preso di mira da colpi d'arma da fuoco da parte di presunti poliziotti durante una manifestazione del movimento magistrale e popolare in agosto.
Difensori dei diritti umani condannano le dichiarazioni di Caña Cadeza
In migliaia esigono nel DF la rinuncia di Ulises Ruiz
Decine di migliaia di persone, appartenenti a diverse organizzazioni sociali e politiche, hanno manifestato nel pomeriggio di ieri per le strade di Città del Messico in appoggio all'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO), per esigere la rinuncia di Ulises Ruiz Ortiz al governo dello stato ed il ritiro della Polizia Federale Preventiva (PFP) dalla capitale oaxaqueña.
Arriva a Oaxaca il gruppo de Las Abejas per appoggiare il dialogo
Marce di solidarietà in tre stati
Il "modello repressivo" della PFP a Oaxaca, uguale a quello ideato da Zedillo per Loxichas
10 anni fa, sugli zapotechi di San Agustín Loxicha cadde quello che l'ex-presidente Ernesto Zedillo definì "tutto il peso dello Stato" contro i germogli reali o fittizi di guerriglia nella sierra sud oaxaqueña. La regione fu militarizzata da unità che si dispiegarono in Basi di Operazione Multipla (BOM). E fu decimata.
Occupazioni di scuole e marcia in appoggio all'APPO
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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