La Jornada - Mercoledì 9 agosto 2006
Non parteciperanno ad azioni in difesa del voto
Marcos si riunisce con aderenti all'altra campagna in Querétaro

MARIANA CHAVEZ - CORRISPONDENTE

Querétaro, Qro, 8 agosto - Durante la riunione del subcomandante Marcos con aderenti e simpatizzanti dell'altra campagna in Querétaro, alcuni dei presenti hanno espresso il loro dissenso per la presunta frode nelle elezioni presidenziali, ma hanno chiarito che non appoggiano nessun candidato e/o nessun partito politico.

Anselmo Robles Sánchez, uno dei presenti all'ultimo incontro col delegato Zero ieri pomeriggio nel quartiere Vista Alegre, ha spiegato che uno dei temi trattati è stato quello della presunta frode elettorale.

Si è parlato anche di come "riattivare" le mobilitazioni in appoggio ai membri e simpatizzanti del Fronte dei Popoli in Difesa della Terra (FPDT) detenuti negli operativi di polizia del maggio scorso in San Salvador Atenco, stato del Messico.

"Abbiamo parlando della frode portata avanti dallo Stato insieme al PAN, e pure dal governo dello stato che ha continuato a consegnare aiuti a tutte le comunità contadine della zona della sierra, quando era proibito consegnare materiali", ha detto uscendo dalla riunione.

Anselmo Robles ha precisato che i membri dell'altra campagna non interverranno e/o non appoggeranno nessun candidato e/o partito politico e che non realizzeranno azioni di protesta per il processo elettorale.

Si limiteranno ad esprimere il loro punto di vista sulle presunte irregolarità commesse nelle elezioni presidenziali, tema affrontato nella riunione privata, alla quale erano presenti circa 20 persone.

Secondo fonti ufficiose, il subcomandante Marcos è rimasto in Querétaro pure martedì mattina e verso le 16 è ripartito per una meta sconosciuta.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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