La Jornada - Domenica 8 ottobre 2006
Rassegna articoli su Oaxaca

I maestri si rifiutano di restituire Oaxaca: esigono che Esercito e la Marina ritornino nei loro quartieri

Oaxaca, Oax, 7 ottobre - L'assemblea statale della sezione 22 del Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell'Educazione ha deciso questa notte di respingere la proposta della Segreteria di Governo che prevedeva la "restituzione" della città e la sua vigilanza da parte della Polizia Federale Preventiva, in cambio della destituzione di vari funzionari statali. Ha deciso pure di presentarsi alla riunione di lunedì col titolare della dipendenza, Carlos Abascal, con una "controproposta" che sarà redatta questa domenica insieme all'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO).

I manifestanti in marcia chiedono che siano prese sul serio le loro richieste

PGR: il governo di Oaxaca potrebbe essere dietro alle esplosioni ed ai gruppi armati

La Procura Generale della Repubblica non scarta l'ipotesi che l'apparizione di "nuove" organizzazioni armate in Oaxaca e lo scoppio di bombe artigianali in tre succursali bancarie nella capitale dello stato siano opera di gruppi di potere legati al governo locale.

Dialogo con gli oaxaqueñi "reali", questa è la richiesta degli indigeni

Oaxaca, Oax, 7 ottobre - Di fronte all'empasse istituzionale che è seguito al forum convocato dalla Segreteria di Governo con alcuni "autorevoli" oaxaqueñi nella settimana ormai conclusa, rappresentanti delle comunità indigene propongono un'opzione distinta, rappresentativa e reale di dialogo e di accordo. Questo è quanto dice in un'intervista uno di loro, Adelfo Regino Montes, avvocato, membro dei Servizi del Popolo Mixe e del Congresso Nazionale Indigeno.

Contadini di Veracruz marciano in solidarietà con l'APPO

(a cura del Comitato Chiapas di Torino)

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