San Cristobal de las Casas, Chis., 7 gennaio - Come annunciato ieri dal subcomandante Marcos nel vecchio Cine Palacio di Tonalá dove ha ricevuto la notizia del decesso della comandante Ramona, la cerimonia funebre si è svolta oggi in una località segreta del municipio autonomo ribelle San Andrés Sakam'chen de los Pobres.
Numerosi giornalisti e simpatizzanti sono giunti oggi nel villaggio di San Andrés nel caracol di Oventic, senza però trovare traccia di cerimonie funebri dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale in onore di una delle sue fondatrici ed anche una delle sue figure più conosciute a livello internazionale.
A San Cristóbal de las Casas si celebrata una messa nelle strutture del Centro Indigeno di Formazione Integrale (CIDECI), con preghiere e piccoli omaggi in diversi siti cattolici.
Da ieri sera i lavoratori della stampa hanno perso le tracce del subcomandante Marcos chi presumibilmente ha trascorso la notte a San Cristóbal da dove sarebbe partito nelle prime ore di oggi per il territorio tzotzil di San Andrés.
Tra voci, speculazioni e versioni contrastanti, la sola cosa certa è che gli zapatisti della zona ed il Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno, Comando Generale dell'EZLN hanno celebrato privatamente il cordoglio (secondo l'espressione di ieri del subcomandante Marcos) per la scomparsa dell'attivista e ricamatrice indigena che, in ogni caso, "ha rubato dieci anni alla morte", per malattie renali, conseguenza di una grave tubercolosi.
Ramona ha ricevuto un rene donato dal fratello nove anni fa. Allora, il governo di Ernesto Zedillo, attraverso l'ambasciatore Gustavo Iruegas, aveva offerto di trasferirla a Cuba per l'operazione chirurgica, ma la cosa fu respinta dai ribelli che preferirono che l'operazione si facesse in un nosocomio di Città del Messico, con l'aiuto della società civile.
La sua ultima apparizione pubblica, il 16 settembre del 2005 nel caracol di La Garrucha, aveva smentito ancora una volta le voci sulla sua presunta morte.
Solo ieri questa "notizia" è diventata realtà. Secondo versioni non confermate, la comandante Ramona sarà inumata questa domenica in qualche cimitero di San Andrés, alla presenza di basi di appoggio indigene della regione, autorità autonome e comandi dell'EZLN. Si ignora se sarà consentita la presenza di persone "esterne" alla cerimonia.
(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)
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