La Jornada - Giovedì 6 luglio 2006
I TITOLI DEGLI ARTICOLI SULLE ELEZIONI IN MESSICO
No alla speranza, sì alla corruzione - Sergio Fernández
In difesa del voto - O. Rodríguez Araujo
Per il bene di tutti, contare ogni voto - Sergio Zermeño
Increspatura postelettorale - A. Sánchez Rebolledo
Il vantaggio di AMLO in costante riduzione per 18 ore
Il candidato della coalizione Por el Bien de Todos, Andrés Manuel López Obrador, aveva alle 2,42 della notte uno stretto vantaggio col 35,72 per cento dei voti, equivalenti a 14 milioni 412mila 96, contro il 35,47 del panista Felipe Calderón, 14 milioni 303mila 681, con lo scrutinio del 96,63 per cento dei seggi. La differenza tra i due era dello 0,25 per cento. Dopo più di 18 ore dall'inizio del conteggio, la differenza tra i due candidati alla Presidencia continuava a ridursi - sempre col perredista in testa...
Indurimento della posizione dell'IFE
Il fantasma della frode elettorale si aggira per il Messico, allerta della Poniatowska e di Pitol
Jalapa, Ver., 5 julio - Il fantasma della frode elettorale si aggira per il paese, come nel 1988, però se le istituzioni non reagiscono per proteggere la legalità, i cittadini dovranno scendere in sua difesa . , sostuvieron los escritores Elena Poniatowska y Sergio Pitol.
Il PAN cerca di rieditare il rogo dei pacchi elettorali del 1988 - questa è l'accusa del PRD
Il Governo ribadisce il suo rispetto alle autorità elettorali
Controllare tutto legalmente - chiede la società civile
Contare voto per voto renderà trasparente il proceso - afferma Global Exchange
Un cosigliere di distretto ha annullato dati che favorivano AMLO
Lo spettro della frode dell'88 gira sull'IFE e mina la sua credibilità
López Obrador si mantiene fermo nel suo proposito di elezioni chiare
Censura l'Episcopato che si metta in discussione la credibilità dell'IFE
Calderón avverte che non si accetterà l'apertura dei pacchi elettorali
"Perderemo o vinceremo, ma senza brogli" - affermano i simpatizzanti di AMLO
Sauri: il PRI non ha una propria legittimità, ancor meno per avallare altri candidati
EZLN: la frode attuale è più sofisticata di quella del 1988
Documentano che il PREP ha ignorato decina di migliaia di voti
"Rispettate il nostro voto" - chiedono i cittadini davanti alla sede dell'IFE
Errori minano la credibilità delle autorità - docenti universitari
Il PREP è già morto - ricercatori dell'UNAM
(a cura del Comitato Chiapas di Torino)
Indice delle Notizie dal Messico