La Jornada - Domenica 5 novembre 2006
Alcuni articoli su Oaxaca dalla Pagina Politica

La APPO rafforzerà la protesta con blocchi e occupazione di municipi

Oaxaca, Oax., 4 novembre - L’Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) ha deciso oggi nuove azioni per ottenere la rinuncia del governatore Ulises Ruiz Ortiz, come blocchi stradali e occupazione di municipi; ha dichiarato che la resistenza di giovedì scorso contro la Polizia Federale Preventiva (PFP) “è stata una vittoria politica per il popolo” dell’entità ed ha invitato a “riprendere l’offensiva politica con la mobilitazione popolare”.

La Procura Generale della Repubblica indaga sui paramilitari legati al governo di Oaxaca

Dopo avere avuto un colloquio con Ulises Ruiz e contatti telefonici col direttivo dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO), il sottosegretario di Governo della Segreteria di Governo, Arturo Chávez Chávez, ha dichiarato che il governatore "dovrà fare un'analisi della situazione della sua entità, della situazione in cui si trova, per prendere una decisione" riguardo se chiedere licenza dall'incarico.

Usciranno oggi per le strade per cercare di "migliorare Oaxaca e cacciare il cacicazgos"

Proteste in tre stati per l’occupazione di Oaxaca; si chiede di punire “Fox il repressore"

Con la richiesta che la Polizia Federale Preventiva (PFP) esca da Oaxaca e la rinuncia del governatore dello stato, Ulises Ruiz Ortiz, centinaia di persone hanno manifestato ieri sul ponte internazionale Puera México, a Matamoros, Tamaulipas, e di fronte al palazzo municipale di Mazatlán, Sinaloa.

È partita dal DF la carovana di osservazione

Centinaia di simpatizzanti dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) ed organizzazioni civili si sono uniti alla Carovana di osservazione e solidarietà partita dall'Emiciclo a Juárez verso la capitale oaxaqueña, con l'obiettivo di "constatare le gravi violazioni dei diritti umani e le azioni repressive commesse da Polizia Federale Preventiva (PFP), gruppi paramilitari e poliziotti statali".

Centro Pro: a Oaxaca, 84 detenzioni arbitrarie ed almeno 59 desaparecidos

La squadra giuridica che il Centro dei Diritti Umani Miguel Agustín Pro Juárez (Prodh) ma inviato a Oaxaca, dopo lo scontro tra l'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) e la Polizia Federale Preventiva (PFP) giovedì scorso, è riuscito a documentare 84 detenzioni "arbitrarie" da parte di elementi del corpo di polizia. Ha sottolineato che in 59 casi si ignora dove siano custoditi i fermati.

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

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