La Jornada on line - 04/10/2006 14:12
L'APPO se ne va dalle radio e dalle antenne tv
Enrique Méndez inviato e Octavio Velez corrispondente

Oaxaca, Oax. - Questa mattina (mercoledì) l'APPO e la sezione 22 del SNTE hanno cominciato ad andarsene dalle stazioni radio del gruppo Oro e dalle antenne della televisione del canale 9 situate nella zona di Brenamiel e sono state tolte alcune barricate dalle strade e dall'uscita della autostrada Messico - Oaxaca.

A causa dell'imminente incursione dell'Esercito, di elementi della Marina, della Polizia Federale Preventiva, compresa l'AFI - che ha cominciato a trasferire i suoi effettivi in questa città -, a mezzogiorno è iniziato un ritiro tattico verso il centro storico e lo zócalo oaxaqueñi.

Nello zócalo sarà installato un accampamento per la dignità composto da distinte organizzazioni della società civile che formeranno anche una "catena umana" come prima linea di fronte alle forze militari e di polizia.

Le organizzazioni hanno dichiarato che dall'inizio del conflitto non si era mai sentita tanta "paura" ed hanno lanciato un appello urgente ai popoli dello stato ed alle organizzazioni di tutto il paese ad unirsi all'accampamento di resistenza.

Intanto nell'aeroporto di questa capitale le forze speciali dello stato hanno cominciato a preparare brigate di uomini e donne vestiti in borghese, in modo da sembrare maestri ed aderenti all'APPO, che saranno infiltrati durante l'intervento.

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