La Jornada - Martedì 3 ottobre 2006
Riaprono i cinque caracoles dell'EZLN
Elio Henríquez, corrispondente

Oventic, Chis., 2 ottobre - I cinque caracoles zapatisti (Oventic, La Realidad, Morelia, La Garrucha e Roberto Barrios) hanno riaperto le porte questa domenica dopo essere rimasti chiusi per cinque mesi per l'allerta rossa - decretata per le incursioni poliziesche a San Salvador Atenco, stato del Messico, nel maggio scorso.

L'allerta rossa invece resterà in vigore, come ha comunicato la giunta di buon governo (JBG) Corazón céntrico de los zapatistas delante del mundo, che si trova in questa comunità tzotzil.

"Riapriamo i caracoles ed aspettiamo di vedere come agirà il malgoverno, perché se attacca in altre parti della Repubblica, come a Oaxaca, può essere che torniamo a chiuderli ed a sospendere le attività", ha comunicato uno dei quattro membri della JBG che questo pomeriggio era nei suoi uffici.

"L'allerta rossa prosegue perché non ci si può fidare del malgoverno: attacca continuamente i compagni da altre parti", ha aggiunto il dirigente autonomo.

La Jornada - Martedì 3 ottobre 2006
Presunti zapatisti invadono una proprietà in Chiapas
Angeles Mariscal - corrispondente

Tuxtla Gutiérrez, Chis., 2 ottobre - Contadini che si sono dichiarati basi dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, membri del municipio autonomo di El Trabajo, hanno invaso una fattoria chiamata Chuyipį, municipio di Palenque.

Allevatori della regione hanno chiesto che vengano sloggiati. A bordo di circa 15 auto, armati di bastoni e machete, circa 200 persone con passamontagna hanno fatto incursione la mattina di domenica in questa proprietà, situata in una zona controllata dagli indigeni ribelli della zona Chol di Tumbalį e Sabanilla. Gli indigeni dell'etnia chol appartengono alla circoscrizione del municipio autonomo El Trabajo, ubicato a sua volta dentro la giunta di buon governo Nueva semilla que va a producir, con sede nella comunità di Roberto Barrios, nel municipio ufficiale di Palenque.

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