Compagni e compagne, buona sera.
A nome delle mie compagne comandanti e dei comandanti del Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno, Comando Generale dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, rivolgiamo alcune parole a tutti voi qui riuniti per affidarvi il Delegato Zero, il compagno Subcomandante Insurgente Marcos. Qui iniziano i nostri passi per visitare i vostri villaggi o i vostri luoghi, tutte e tutti quelli che non sono venuti o non hanno potuto partecipare alle nostre riunioni di preparazione della Sesta, e poter ascoltare con attenzione la vostra parola ed anche invitare tutte le donne, le giovani, tutte le casalinghe e lavoratrici del nostro paese che si chiama Messico, ad aderire alla Sesta e all'Altra Campagna. E dimostrare così agli uomini maschilisti che possiamo ed abbiamo anche l'obbligo di lottare e partecipare per i nostri diritti, perché adesso, in quanto donne, non siamo più buone solo per il letto o la casa. Non ubbidiamo soltanto e facciamo quello che dicono gli uomini, ma possiamo mettere anche i pantaloni. No compagne, oggi lanciamo anche la Sesta e l'Altra Campagna. Non aspettatevi che qualcuno faccia le cose per noi. Noi stesse dobbiamo organizzarci e lottare per quello che ci appartiene in fatto di libertà, democrazia e giustizia per ognuna di noi.
Compagne e compagni, vi affidiamo il Delegato Zero.
Gli abbiamo dato un incarico; vi chiediamo di
proteggerlo tanto, tanto. Resteremo in attesa
aspettando che ci indichiate dove dobbiamo andare ad
ascoltare ed unire la nostra parola con quella di
tutti voi, insieme ai compagni, per fare più grandi le
nostre parole in un programma nazionale di lotta di
sinistra anticapitalista.
È tutto, molte grazie.
(traduzione del Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)