PAROLE DEL COMANDANTE DAVID - 1º gennaio 2006
A NOME DEL COMITATO RIVOLUZIONARIO INDIGENO COMANDO GENERALE DELL’ESERCITO ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE VI DICIAMO LA NOSTRA PAROLA.
OGGI, MENTRE COMPIAMO 12 ANNI DALLA NOSTRA INSURREZIONE ARMATA CONTRO L'OBLIO, CONTRO L'UMILIAZIONE E CONTRO IL DISPREZZO E CONTRO OGNI TIPO DI INGIUSTIZIA CHE NOI SOFFRIAMO COME POPOLI INDIGENI E COME POVERI DEL MESSICO, VI DICIAMO CHE SIAMO QUI E QUI STAREMO E PURE DA TUTTE LE PARTI.
PERCIÒ OGGI, 1º DI GENNAIO DEL 2006, CI SIAMO CONCENTRATI DI NUOVO IN QUESTA STESSA CITTÀ DI SAN CRISTÓBAL DE LAS CASAS, DOVE 12 ANNI FA, IL PRIMO GENNAIO DEL 1994, QUANDO È SPUNTATA L’ALBA ERAVAMO QUI ARMATI DI FUCILE, CON I NOSTRI STRUMENTI DI LAVORO, ARMATI DI RAGIONE E DELLA PAROLA AUTENTICA, COSÌ COME SI ESPRIME LA PRIMA DICHIARAZIONE DELLA SELVA LACANDONA.
PERÒ OGGI SIAMO QUI IN MOLTE MIGLIAIA DI BASI D’APPOGGIO E DELLE DISTINTE REGIONI E ZONE ZAPATISTE DEL SUD EST MESSICANO PER DAR INIZIO AL SIGUENTE PASSO CHE ABBIAMO DECISO COME EZLN.
INSIEME A MIGLIAIA DI COMPAGNE E COMPAGNE DI TUTTO IL MESSICO E DEL MONDO, QUELLI CHE HANNO FATTO LORO LA SESTA DICHIARAZIONE E L’ALTRA CAMPAGNA, COME SI È SPIEGATO CHIARAMENTE NELLA NOSTRA SESTA DICHIARAZIONE DELLA SELVA LACANDONA, CHE È GIÀ NOTA A TUTTI I MESSICANI E NEL MONDO INTERO.
È ARRIVATO QUINDI IL MOMENTO DI INIZIARE QUESTA NUOVA TAPPA DI LOTTA POLITICA DELL'EZLN, ED IL COMPAGNO SUBCOMANDANTE INSURGENTE MARCOS, COME DELEGATO ZERO, INIZIA OGGI IL SUO PERCORSO IN TUTTO IL TERRITORIO MESSICANO, PER APRIRE IL PASSO, PER APRIRE LE PORTE E PER TOCCARE IL CUORE DI TUTTI E TUTTE I NOSTRI FRATELLI, INDIGENI E NON INDIGENI, POVERI COME NOI ED A TUTTI E TUTTE, QUELLI CHE IN QUALCHE MODO VOGLIONO IL CAMBIAMENTO REALE NEL NOSTRO PAESE E COSTRUIRE UNA NUOVA SOCIETÀ DOVE SI POSSA VIVERE LA VERA DEMOCRAZIA, LA LIBERTÀ E LA GIUSTIZIA PER TUTTI.
SAPPIAMO CHE QUESTA INIZIATIVA, CHE SI È PRESA, È PIENA DI RISCHI E DI MINACCE, PERCHÉ QUELLI CHE NON HANNO LA RAGIONE, NÉ PARLANO CON LA VERITÀ, HANNO PAURA DELLA VERITÀ E DELLA GIUSTIZIA E PER QUESTO PENSANO SOLO NELLA MALVAGITÀ E NEL TRADIMENTO.
MA AD OGNI MODO, QUESTA DECISIONE È STATA PRESA E COME ZAPATISTI, DOBBIAMO RISPETTARE LA PAROLA DATA, SUCCEDA QUELLO CHE SUCCEDA, PERCHÉ CREDIAMO CHE SIA GIUSTO E NECESSARIO INCONTRARCI CON TUTTI I NOSTRI FRATELLI POVERI E CON TUTTI QUELLE PERSONE CHE REALMENTE AMANO LA NOSTRA PATRIA.
È PER QUESTA RAGIONE CHE CI RIVOLGIAMO A TUTTI I NOSTRI FRATELLI E LE NOSTRE SORELLE INDIGENI DI TUTTO IL TERRITORIO MESSICANO ED A QUELLI CHE PER CERCARE DI SOPRAVVIVERE HANNO DOVUTO ABBANDONARE IL NOSTRO PAESE PER DIRE LORO CHE COME INDIGENI SIAMO QUELLI CHE ABBIAMO VISSUTO UNA STORIA DOLOROSA, QUELLI CHE ABBIAMO VISSUTO QUALSIASI TIPO DI OPPRESSIONE, CHE ABBIAMO SUBITO TUTTI TIPI DI INGIUSTIZIA, SPOGLIAZIONE, MALTRATTAMENTI E UMILIAZIONI, PERÒ ABBIAMO APPRESO ANCHE A LOTTARE ED A RESISTERE IN TANTI ANNI… PER QUESTO ANCORA OGGI ESISTIAMO.
È E SARÀ LA NOTRA UNITÀ, LA NOSTRA LOTTA, LA NOSTRA RESISTENZA E LA NOSTRA RIBELLIONE QUELLO CHE FARÀ IN MODO CHE CONTINUIAMO AD ESISTERE FINO A CHE UN GIORNO NON DIVENTIAMO UNA PARTE IMPORTANTE DELLA NOSTRA NAZIONE.
PERCHÈ COME INDIGENI DEL NOSTRO PAESE E DI QUALSIASI PAESE DEL MONDO, SOFFRIAMO DI QUALCHE TIPO DI INGIUSTIZIA, MALTRATTAMENTO, OBLIO, DISPREZZO ED UMILIAZIONE.
PER QUESTO, COME INDIGENI ZAPATISTI, VI CHIEDIAMO CHE APRIATE IL VOSTRO CUORE ED IL VOSTRO PENSIERO ALLE NOSTRI UMILI PAROLE ED AI NOSTRI SFORZI AFFINCHÉ CON TUTTI E TUTTE POSSIATE CONDIVIDERE CON NOI I VOSTRI SFORZI, LA VOSTRA LOTTA, LA VOSTRA ESPERIENZA, LE VOSTRE PAROLE, IL VOSTRO DOLORE E LA VOSTRA SPERANZA.
PERCHÉ SE LA NOSTRA STORIA, SE LE NOSTRE RADICI, SE IL NOSTRO DOLORE E LE NOSTRE SOFFERENZE SONO LE STESSE, ALLORA IL NOSTRO CAMMINARE E LA NOSTRA LOTTA DEVONO ESSERE PURE UNA E CON LO STESSO OBIETTIVO.
FRATELLI E SORELLE, ALLA SESTA ED ALL'ALTRA COMPAGNA, TUTTI E TUTTE SONO INVITATI A PARTECIPARE.
NOI PENSIAMO CHE CI DEBBA ESSERE UN QUALCHE SPAZIO DOVE TUTTI POSSANO PARTECIPARE E PER QUESTO È APERTA A TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO PARTECIPARE LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA FORZA POLITICA, CHE SIA REALMENTE DI SINISTRA E ANTICAPITALISTA, UN NUOVO MODO DI FARE POLITICA, NEL QUALE CI POSSANO STARE E PARTECIPARE TUTTI QUELLI CHE SONO CONTRO AL SISTEMA SOCIALE INGIUSTO CHE È DI SFRUTTAMENTO, DI DOMINO E DISCRINAZIONE DELLA MAGGIORANZA.
PERCHÉ QUELLI CHE HANNO MALGOVERNATO IL NOSTRO PAESE E CHE CERCANO DI CONTINUARE AD ANDARE AVANTI, NON PENSERANNO MAI NEL BENESSERE ED IN UN AUTENTICO SVILUPPO DEL NOSTRO POPOLO, PERCHÉ SOLO SONO AGLI ORDINI E PORTANO AVANTI I PROGETTI POLITICI, ECONOMICI E SOCIALI DEL NEOLIBERISMO.
PER QUESTO SARANNO SEMPRE SOLO POCHI QUELLI CHE CONTINUANO A STARE NEL POTERE E CONTINUERANNO A SACCHEGGIARE LE RICCHEZZE DEL NOSTRO PAESE, MENTRE LA GRAN MAGGIORANZA DI NOI MESSICANI E MESSICANE SFROFONDERÀ SEMPRE DI PIÙ NELLA MISERIA E NELLA POVERTÀ E SOPRATTUTTO I POPOLI INDIGENI.
COMPAGNI E COMPAGNE, FRATELLI E SORELLE INDIGENI E NON INDIGENI DI TUTTO IL MESSICO, L'UNICO CAMMINO E L'UNICA VIA DI USCITA CHE ABBIAMO COME POVERI, È UNIRCI, ORGANIZZARCI E LOTTARE TUTTI UNITI.
DEMOCRAZIA! LIBERTÀ! GIUSTIZIA!
PER IL COMITATO CLANDESTINO RIVOLUZIONARIO COMANDO GENERALE DELL'ESERCITO
ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE
DA SAN CRISTÓBAL DE LAS CASAS - CHIAPAS - MESSICO - 1º GENNAIO 2006
(traduzione del Comitato Chiapas di Torino)