La Jornada - Mercoledì 29 giugno 2005
Il governo del Chiapas si congratula per l’iniziativa politica del gruppo insorto
Corporazioni di polizia si sono riattivate nelle zone zapatiste

ANGELES MARISCAL - CORRISPONDENTE

Tuxtla Gutiérrez, Chis, 28 giugno - Il governo dello stato ha informato che i corpi di sicurezza statali si sono riattivati pienamente nella zona di influenza dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) ed allo stesso tempo si è congratulato per l’iniziativa politica del gruppo insorto.

In un comunicato di stampa, l'amministrazione statale ha spiegato che la fuoriuscita di migliaia di poliziotti dalla zona di conflitto era stata ordinata per evitare incidenti, provocazioni o speculazioni che potessero vincolarsi con l'attività pacifica e civile dell'EZLN.

Ma le date di fuoriuscita e di rientro degli elementi della polizia non coincidono con l'inizio dell'allerta rossa generale, decretata dall'Esercito Zapatista lo scorso 20 giugno.

Le basi della polizia statale non sono state ritirate fino a quattro giorni dopo l'annuncio dell'allerta rossa, mentre i distaccamenti sono stati reinstallati già da domenica.

I distaccamenti di polizia che sono stati rimossi, sono quelli di Los Chorros, Puebla, Yiveljó, Yabteclum, Pechiquil, Canolal, Chimix, Tzanembolon, Ontic, Tenejapa, Teopisca, Pantelhó, Santiago El Pinar e San Juan Chamula oltre a quello del capoluogo municipale di Chenalhó.

In questi giorni il governo del Chiapas aveva conservato un totale ermetismo, solo oggi ha emesso - attraverso la sua Direzione di Comunicazione Sociale - un pronunciamento in tre paragrafi, in cui segnala che “lo scorso 19 giugno le comunità di base zapatiste hanno dato inizio ad un processo di consultazione nelle zone del territorio chiapaneco dove sono presenti. In quella data, il governo dello stato del Chiapas ha istruito i corpi di sicurezza statali a sospendere le loro azioni nella regione ed a ripiegare i propri effettivi con l'obiettivo di evitare qualunque incidente, provocazione o speculazione che potesse vincolarsi all'attività pacifica e civilizzata dell'EZLN”.

Il secondo paragrafo sottolinea che a partire da martedì 28 giugno, quando formalmente e pubblicamente è stata resa nota la conclusione della consultazione zapatista, “le corporazioni di polizia del Chiapas riannoderanno tutte le loro attività ordinarie. Le azioni preventive recupereranno pienamente la loro normalità per garantire la sicurezza dei chiapanechi su tutto il territorio statale”.

Ed aggiunge: “il governo del Chiapas saluta le iniziative politiche dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale”, ribadendo contemporaneamente il suo impegno a continuare col proprio apporto a tutti i processi per la riconciliazione e la pace nello stato.

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home