Phoenix, 21 Luglio - La Pattuglia di Confine ha reso noto che i militari statunitensi hanno previsto di costruire alla frontiera dell'Arizona col Messico, durante il mese di agosto, 150 chilometri di tratti addizionali di muro in cemento ed acciaio. Il portavoce di Yuma, Arizona, Joe Brigman, ha dichiarato che sarà il muro più lungo di frontiera degli Stati Uniti.

Brigman ha spiegato che il nuovo tratto di barriera consisterà in pilastri di cemento che misureranno tra 1,50 e due metri di altezza, che saranno separati un metro ed attraversati orizzontalmente da una sbarra di acciaio.

L’obiettivo è ostacolare il passaggio di veicoli dal Messico, utilizzati da terroristi potenziali o da trafficanti di persone o droga verso il territorio statunitense, anche attraverso le riserve ecologiche.

"È comprovato che non esiste nessuna barriera che gli umani non possano passare, sotto o sopra o attraverso", ha aggiunto.

Le nuove sezioni della barriera saranno costruite su richiesta del Dipartimento di Sicurezza Interna dell'area compresa tra la riserva ecologica di Cabeza Prieta e la città di San Luis, in Arizona, entrambe confinanti con Sonora.

La costruzione della barriera avverrà grazie a soldati dell’unità di ingegneria della Guardia Nazionale, sotto la supervisione della Forza di Compito Unito per il Nordamerica.

Ha precisato che la sezione di barriera corrispondente a Cabeza Prieta si estenderà per 90 chilometri, mentre un'altra di 60 chilometri sarà costruita - probabilmente simultaneamente - a quasi due chilometri da dove termina la prima.

Il portavoce della Pattuglia di Confine ha aggiunto che la consultazione tra autorità federali e gruppi di ecologisti per la costruzione di questa sezione si concluderà con un'udienza pubblica.

Ma è "quasi fatto" che si approvi nei termini previsti, perché le parti coincidono sul fatto che servirà per migliorare la sicurezza alla frontiera e per proteggere flora e fauna.

Ha ricordato che i 150 chilometri di barriera si sommeranno agli altri 43 di una barriera identica, la cui costruzione è già cominciata e si previde terminata nel marzo del prossimo anno.

Brigman ha sottolineato che una volta concluso il progetto delle barriere in Arizona si conterà su una muraglia, quasi unita, di 190 chilometri di estensione su un corridoio compreso tra Cabeza Prieta ed Organ Pipe Cactus.

I tratti costruiti in questo ultimo periodo si sono dimostrati fino ad ora enormemente efficaci, deviando su altre rotte veicoli di presunti criminali che tentavano di evadere la barriera per entrare illegalmente negli Stati Uniti.

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