L’emigrazione dei chiapanechi verso gli Stati Uniti è aumentata negli ultimi anni ed in particolare nel 2004 e le rimesse che sono state inviate a questo stato sono aumentate di un 40 per cento comparate anche solo con il 2003, secondo i dati del governo dello stato.
Secondo il Consiglio Statale per la Popolazione (COESPO), sono arrivate rimesse statunitensi per un totale di 500 milioni di dollari.
Questa cifra significa un incremento del 40% rispetto all’anno scorso e situa lo stato all’undicesimo posto a livello nazionale, superando Zacatecas, Colima, Durango, San Luis Potosí e Nayarit.
Secondo il governo dello stato le rimesse sono superiori a quelle che arrivano in paesi come: Costa Rica, Venezuela e Panama, “il che rappresenta per lo stato, un detonatore per lo sviluppo familiare e collettivo delle comunita d’origine degli emigranti”.
Dati del COESPO indicano pure che quasi il 40% dei chiapanechi radicati negli USA, la cui età oscilla fra i 15 ed i 35 anni, sono originari principalmente dei municipi delle región Istmo-Costa, Soconusco e, in misura inferiore, della Sierra e della Regione di Frontiera.
Tra i municipi chiapanechi che ricevono più rimesse ci sono: Tuxtla Gutièrrez, Tapachula, La trinitaria, Citan, Cacahoatán, Frontera Comalapa, Mpastepec, Chamula, Sichiate, Huixtla e Bella Vista.
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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