Lo stesso giorno in cui l'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, attraverso il subcomandante Marcos, riapparve sulla scena pubblica dopo diverse settimane di silenzio, la Segreteria della Difesa Nazionale ha comunicato la distruzione di 44 colture di marijuana "in tre municipi della regione de Los Altos nello Stato del Chiapas, dentro l'area di influenza del gruppo ribelle autodenominato EZLN".
In un comunicato, l'istituzione informa di operazioni realizzate nei giorni 15, 16 e 17 di giugno da un generale, 2, capi, 11 ufficiali e 171 elementi di truppa "che hanno impedito il raccolto di 4 tonnellate di droga".
CONVOCATA RIUNIONE URGENTE DELLA COCOPA
Enrique Méndez - México, DF – 20 giugno 2005 - 21:56
La dichiarazione di "allarme rosso generale" diffusa oggi dall'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) ha dato origine ad una convocazione urgente dei deputati e senatori che fanno parte della Commissione di Concordia e Pacificazione (Cocopa) per analizzare le implicazioni dei comunicati zapatisti e discutere una proposta di mediazione che eviti "una situazione violenta".
Deputati del PRD e del PT componenti della Cocopa, ritengono che l'allarme dell'EZLN deve preoccupare la classe politica messicana, la quale deve prendere misure non solo per impedire una nuova sollevazione armata nel sudest messicano, ma per risolvere le richieste ancora pendenti dello zapatismo.
(inviato dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)
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