San Cristóbal de las Casas, Chiapas 17 giugno 2005

Sono ritornate nelle proprie case le 15 famiglie sfollate dalla comunità di Andrés Quintana Roo, municipio di Sabanilla. Restano ancora sfollate 10 persone. Persiste il clima di tensione e paura.

Secondo le informazioni raccolte da questo Centro presso gli abitanti della comunità Andrés Quintana Roo, del municipio di Sabanilla, Chiapas, le 15 famiglie che erano sfollate per le minacce dei membri del gruppo paramilitare Paz y Justicia lo scorso 9 giugno, sono ritornate nella comunità a causa delle precarie situazioni in cui versavano in montagna per le forti piogge.  Queste 60 persone, in maggioranza donne e bambini, ora sono nelle proprie case ma sono spaventate.  Gli uomini non sono andati  a lavorare nei loro appezzamenti perché temono per la loro sicurezza ed una delle famiglie ha deciso di non ritornare e si è rifugiata in Tabasco.

Sappiamo del tavolo di negoziato che l'Ufficio del Delegato per la Riconciliazione delle Comunità in Conflitto installerà il prossimo 22 giugno nel municiopio di Sabanilla per "negoziare" tra le parti la soluzione di questo problema. Considerata la situazione di tensione e rischio in Andrés Quintana Roo, questo Centro per i Diritti Umani seguirà da vicino l'evoluzione della situazione.

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