La Jornada - Giovedì 10 febbraio 2005
IN CHIAPAS ASSASSINATO LEADER CAMPESINO
GLI ABITANTI DI VENUSTIANO CARRANZA SONO IN ALLERTA PER TIMORE DI NUOVI ATTACCHI
Manuel Hidalgo Espinoza aveva chiesto aiuto alla CNDH per le minacce dei caciques
ANGELES MARISCAL - CORRISPONDENTE

Tuxtla Gutierrez, Chis., 9 febbraio - Manuel Hidalgo Espinoza, uno dei massimi dirigenti dell'organizzazione campesina Casa del Pueblo, è stato assassinato questa mattina. Per decenni aveva lottato a favore dei comuneros della sua regione e questo gli era valso numerose minacce di morte.

Abitanti del municipio di Venustiano Carranza hanno denunciato che il leader campesino era perseguitato dai caciques locali e dai paramilitari di Alianza San Bartolomé, per cui temono che la sua morte scateni nuovi atti di violenza.

Secondo la Fiscalía General dello stato, nella mattinata di mercoledì, Hidalgo Espinoza è stato trovato morto colpito da un proiettile calibro 22, nel quartiere San Pedro di questo municipio.

Hidalgo, di 52 anni, presentava un foro d'entrata nella guancia sinistra e sulla scena del delitto si sono trovati tre bossoli, indossava il costume tradizionale delle autorità tzotzil del luogo.

Alla fine del 2000, Manuel Hidalgo Espinoza aveva inviato una lettera con richiesta di aiuto alla Commissione Nazionale dei Diritti Umani (CNDH) per denunciare la persecuzione che stava subendo da parte del cacique Jesús Orantes Ruiz, che pochi mesi dopo è stato nominato deputato locale del PRI.

"Io, José Manuel Hernández Martínez, ho 47 anni, i miei genitori sono indigeni tzotziles, nativi e membri della comunità indigena Casa del Pueblo (...) sono perseguitato constantemente dai corpi di polizia e dalle guardias blancas al servizio di Orantes Ruiz", denunciava nella lettera inviata alla CNDH.

"Sono un attivista sociale. 23 anni fa, incominciai a partecipare alla lotta della mia comunità per recuperare le nostre terre che erano state prese dai latifondisti con a capo Orantes e Castellanos. Sono stato incarcerato in due occasioni e nell'84 sono stato adottato da Amnesty International come prigioniero di coscienza".

La Fiscalía General ha detto che si indagherà sull'omicidio di Hidalgo Espinoza sul quale pendeva un ordine di cattura per l'assassinio di otto persone, avvenuto nell'aprile del 2001, nel podere Multajiltic, fatto per cui era latitante.

Gli abitanti di Venustiano Carranza hanno detto che rimarranno in allerta per il timore di nuovi atti di violenza ed hanno convocato tutti i comuneros a riunirsi alla Casa del Pueblo.

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