La Jornada - Lunedì 8 agosto 2005
Minimizza Rivera le critiche di Marcos: gli chiede meno critiche e più proposte
ANGELICO ENCISO L.

Il cardinale Norberto Rivera Carrera si è riferito ieri ai commenti del subcomandante Marcos riguardo al Partito della Rivoluzione Democratica ( PRD): "Credo che sia benvenuta ogni proposta da qualsiasi posto venga, ma abbiamo bisogno di proposte, non solamente di critiche".

Nella sua riapparizione pubblica dopo quattro anni e quattro mesi, il subcomandante ha affermato sabato scorso che l'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) andrà "con tutto" contro il precandidato alla presidenza per il PRD, Andrés Manuel López Obrador, e contro quel istituto politico.

Il cardinale ha sostenuto che quelle dichiarazioni "non sono dannose, ma non abbiamo bisogno solo di assenza di male, bensì di proposte di bene che trasformino il Messico, e quindi non solo di critiche". Questa è stata la sua risposta alla breve intervista dopo la messa domenicale nella Cattedrale, dove ha ribadito ancora una volta come non gli piaccia il clima di insicurezza che vige nel paese, anche se "vedo che si lavora forte, ma manca molto. Continuamente dobbiamo rammaricarci, sfortunatamente, per i crimini che appannano l'allegria e la vita del Messico".

(...)

(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)

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