Nel paese più di "184mila ettari" a vocazione forestale sono stati incorporati programma di Pago por Servicios Ambientales (PSA) e di questi "9mila 853" sono compresi nel territorio del Distretto Federale, il che significa che qui il "22 per cento" circa delle sue aree boscose è protetta da questo schema – ha dichiarato l'ingegnere Francisco González León, direttore della regione della Valle del Messico della Commissione Nazionale Forestale (Conafor).
Il funzionario ha sottolineato che contrariamente a ciò che si pensa, la maggior parte della superficie del DF "non è urbana" e per questo la Conafor fa il possibili affinché ancora altri ettari di bosco vengano aggiunti al PSA e quindi non si perdano per la crescita della macchia urbana e del cambio d’uso del suolo che implica.
La superficie totale del DF è di "149mila ettari" e di questi la parte urbana corrisponde circa il "41 per cento, cioè 61mila 458 ettari" ed il "59 per cento restante, 88mila 442 sono terreni di conservazione". Di questi ultimi "46mila 689 ettari sono solo a vocazione forestale e 38mila 252 ettari sono superfici alberate". Attualmente, delle 16 delegazioni esistenti la metà ha vocazione forestale: "Magdalena Contreras, Tláhuac, Xochimilco, Tlalpan, Alvaro Obregón, Milpa Alta, Iztapalapa e Gustavo A. Madero".
Durante un percorso per l'ejido Magdalena Petlacalco, che ha ottenuto il Premio Nazionale al Merito Forestale 2005 e conta su 298 ettari nel programma, González ha ribadito che questo anno l'aspettativa è di aggiungere circa "2mila 500 ettari in più" ed ha ammesso che le risorse assegnate ai comuneros ed agli ejidatari a questo scopo sono ancora molto "limitate", per cui si richiede di completarle con altri apporti, "inclusi quelli dell'iniziativa privata".
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
Indice delle Notizie dal Messico
