La Jornada 21 novembre 2004
SI TEME IL DISASTRO ECOLOGICO IN DECINE DI COMUNITÀ CHIAPANECHE
Chiedono a Fox e Salazar Mendiguchía di interrompere le operazioni del programma Moscamed

HERMANN BELLINGHAUSEN - Inviato

La Realidad, Chiapas, 20 novembre - Sono ormai decine le comunità della regione di frontiera, sia nel municipio autonomo Tierra y Libertad che nei comuni ufficiali La Trinitaria, Las Margaritas e Maravillas Tenejapa, che protestano per le allarmanti fumigazioni aeree che "manda il governo", secondo i rappresentanti ejidales e comunitari dei diversi partiti politici e basi di appoggio dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale. Gli aeroplani del programma Moscamed che lanciano larve, sostanze chimiche ed animali sui campi ed i corsi d'acqua, provengono dal Guatemala, da un posto chiamato Yesquisis, secondo quanto affermano gli abitanti di Nuevo Guadalupe, su questo lato della frontiera.

Numerosi testimoni ascoltati da La Jornada segnalano che sulla frontiera, su Montebello, sulla selva meridionale e su parte dei Montes Azules incombe un possibile disastro produttivo ed ecologico; cioè: perdita di raccolti di mais, fagioli e caffè, presenza di vermi insoliti in arance e banane, distruzione di coltivazioni di foraggio, di alberi, orti e piante come il chaiun ed inoltre, la comparsa del verme chiamato "colmollote" nella pelle del bestiame, dei cani e dei bambini.

Solo il consiglio comunale del municipio autonomo Tierra y Libertad ha ricevuto lettere di denuncia da 22 comunità, molte di queste filogovernative.

- Le dispiace se leggo? - chiede con timida serietà un giovane membro della giunta di buon governo (JBG) Hacia la Esperanza portando un quaderno davanti agli occhi.

Sul tavolo, di fronte a lui, ha una pila di denunce scritte, firmate e bollate dalle autorità ejidales ufficiali ed autonome di molte popolazioni della regione. In vari casi, da tutta l'assemblea delle comunità. Il giovane si giustifica:

- È la lista dei nomi.

E cita: Trinidad, Nueva Esperanza, Rancho San Pedro El Porvenir, Santa Rita Bella Ilusión, Playa Azul, Amparo Aguatinta, Ranchería Lindavista, Nuevo Tenejapa, Toma de Zacatecas, Benito Juárez (anesso a Tziscao), Villa de las Rosas, Nuevo Altamirano, Madero, Santa Martha, San Vicente, Ojo de Agua, Piñal del Río, San Rafael, Río Blanco, San Antonio El Porvenir e Bademía.

Spiega che il lancio non è avvenuto "solo" a Tierra y Libertad ma denunce simili si stanno accumulando nei municipi di San Pedro di Michoacán e Libertad de los Pueblos Mayas, e mostra una denuncia firmata ad Amador Hernández dal consiglio autonomo di General Emiliano Zapata:

"Si è concordato di denunciare il male che ci stanno facendo il malgoverno federale e statale, perché in questo municipio si stanno verificando molte malattie nei nostri animali domestici, nel foraggio dei nostri campi, nei nostri prodotti e malattie di esseri umani. Sono malattie sconosciute che non abbiamo mai visto prima.

I nostri animali hanno cominciato a morire ed il foraggio ha cominciato a seccare come fosse stato fumigato da qualche agente chimico. Abbiamo iniziato a vaccinare i nostri animali ma non abbiamo potuto curarli perchè sono malattie incurabili".

Danni per i produttori

L'agenzia municipale di Amparo Aguatinta, del municipio costituzionale Las Margaritas, ha consegnato al consiglio autonomo di Tierra y Liberatad la lettera che le autorità ufficiali hanno inviato al presidente Vicente Fox ed al governatore Pablo Salazar Mendiguchía:

"Per mezzo della presente ci rivolgiamo ai mandatari della Repubblica e del nostro stato per informarli dei danni e pericoli che stiamo subendo a causa della fumigazione che sta realizzando Moscamed. In primo luogo, ci colpisce ammazzando tutte le piante di chaiun delle nostre piantagioni di caffè, ed ora sta colpendoci come un'epidemia su banane, fagioli, mais, chilares e, la cosa più grave per tutti i contadini della zona III di confine, è che sta colpendo il foraggio con una piaga nel bestiame che chiamano 'comollotes'. Dunque, signor Presidente della Repubblica e signor governatore del Chiapas, chiediamo l'immediata interruzione dei sorvoli del programma Moscamed".

La comunità autonoma di Santa Rita Bella Ilusión aggiunge ai prodotti colpiti guaiaba, mango, chayote ed avocado, "oltre al fatto che arrivano insetti e serpenti sconosciuti, troviamo anche resti di sostanze chimiche simili a schiuma, gelatina o ghiaccio, dentro i cespugli e tra la popolazione". Da parte loro, i priisti di Nueva Esperanza ed i perredisti di Nuevo Huixtán assicurano di avere visto coppie di topi bianchi e bisce uscire dalle scatole che lanciano gli aeroplani bianchi di Moscamed, e temono una nuova epidemia.

Bisogna ricordare che intorno al 1998, le comunità zapatiste della selva di confine realizzarono un'importante mobilitazione contro le azioni di Moscamed e, con l'appoggio delle altre comunità, riuscirono ad ottenere la sospensione dei sorvoli e la chiusura delle installazioni di questo programma binazionale localizzato vicino a Amparo Aguatinta.

Ora, per quanto si è visto, il programma opera dal Guatemala. "Ed è ancora peggio", secondo un rappresentante della comunità Miguel Hidalgo, sulle rive del fiume Lacantún (cioè, al bordo dei Montes Azules, la riserva che il governo ed i suoi appaltatori nazionali e transnazionali proclamano di voler proteggere).

Già allora ci furono testimonianze di indigeni e contadini che parlavano di scatole con topi, larve e rettili che cadevano dagli aeroplani. I portavoci ufficiali smentirono queste versioni, perfino burlandosene. Oggi tutto questo si ripete senza nessun apparente obiettivo ideologico o linguistico, in posti diversi e distanti. Le autorità lo prenderanno un'altra volta come una barzelletta o una bugia?

Gli aeroplani bianchi realizzano i loro sorvoli all'alba, specialmente nelle mattine nuvolose. Volano basso su Amparo Aguatinta, La Realidad, Nuevo Tenejapa o La Toma de Zacatecas. In molti posti, "nelle cisterne di acqua rimane una polvere gialla e si rovina", afferma un altro membro della JBG.

Secondo Isaac, di Nuevo Guadalupe (San Pedro de Michoacán), "i voli stanno colpendo il mio villaggio e tutta la valle. Si susseguono più sovente i lunedì ed i giovedì, ma anche in altri giorni. Fanno tre o quattro voli. Approfittano dell'alba perché non si veda quello che gettano dell'aeroplano". Aggiunge: "la mosca è un pretesto. Non aiuta contro l'epidemia e quello che butta giù è peggio". Riferisce che in un villaggio vicino, i contadini hanno perso le piantagioni di caffè "e sono dovuti andare al nord a cercare lavoro. A noi sembra che ci vogliano fregare. Nessuno di noi l'ha chiesto".

La JBG oggi ha dichiato: "Vogliamo avvertire il governo federale e quello statale su quanto sta accadendo perché è loro completa responsabilità. Vogliamo vivere tranquilli, zapatisti e non zapatisti. Non devono colpire le nostre vite. Sappiamo che le comunità sono disposte ad intraprendere azioni per impedire questa situazione. Qui nessuno vuole quei 'pattugliamenti' che ci distruggano".

(tradotto dal Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

logo

Indice delle Notizie dal Messico


home