La Confederazione Nazionale Contadina (CNC) si è pronunciata contro l'Area di Libero Commercio delle Americhe e contro il Piano Puebla Panama, perché con essi si "pretende di saccheggiare risorse naturali, conoscenze e territori degli indigeni per creare empori turistici, industriali e commerciali".
Alla vigilia del giorno della dignità dei popoli indigeni, i membri della CNC hanno deciso di presentare una proposta alla Camera dei Deputati per la creazione di una Segreteria di Sviluppo Indigeno che sostituisca la Commissione Nazionale dei Popoli Indigeni, Conadepi, "formata da persone designate a dito, su capriccio del Potere Esecutivo, che ignorano i loro compiti". Si proporrà un'iniziativa di legge generale di protezione alle conoscenze tradizionali dei popoli indigeni, poiché 20 lingue stanno rischiando di sparire.
Urge che il governo federale destini le risorse necessarie per elevare la qualità di vita dei 14 milioni di indigeni che sono in estrema povertà e che non avendo servizi di salute hanno il tasso di mortalità più elevata del paese, poiché annualmente decedono 40mila bambini per denutrizione, ha spiegato il dirigente dell'organizzazione, Heladio Ramírez López.
La Conadepi non "ha facoltà né capacità per portare avanti una politica ampia, includente ed efficace".
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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