Tuxtla Gutierrez, Chis, 7 settembre - Poliziotti statali hanno sgomberato oltre cento contadini, uomini, donne e bambini, che occupavano un terreno di 50 ettari nel municipio La Libertad.

All'operazione di sgombero del fondo Bonanza, hanno partecipato circa 200 agenti della Procura Generale di Giustizia dello Stato (PGJE) e della Segreteria di Sicurezza Pubblica. Inizialmente sono state fermate 75 persone, la metà donne, delle quali sette rimangono arrestate.

La proprietà era stata invasa nell’agosto del 2003 da circa 15 famiglie originarie del municipio di Palenque. La proprietaria del fondo, Marina Campos Alamina, aveva presentato una denuncia penale alla PGJE per il delitto di spoliazione.

Secondo le autorità, prima dello sgombero si è cercato uno "schema integrale di accordo da parte di operatori politici con coloro che hanno occupato illegalmente il posto, ma alla non realizzazione dell'accordo alla data concordata per il ritiro volontario, si è proceduto allo sgombero pacifico”.

Durante l'operazione effettuata all'alba di lunedì, gli effettivi di polizia hanno fatto salire i contadini su vari veicoli ed hanno distrutto le loro abitazioni ed i loro averi.

I 75 detenuti sono stati portati negli uffici della PGJE. Dopo 24 ore, 68 sono stati messi in libertà, ma, compresi 35 minorenni, sono stati trasferiti in ferrovia dal capoluogo municipale di La Libertà al crocevia Libertad Palenque.

Secondo il governo statale, prima dello sgombero gli invasori avevano richiesto ai proprietari di portar via il loro bestiame perché stavano per seminare nella proprietà, per cui si è dovuto agire per restituire il fondo ai suoi proprietari.

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