IL MESSICO COMPRA ARMAMENTO ISRAELIANO
Dal quotidiano messicano La Jornada del 6 gennaio 2004
La transazione commerciale, con imbarcazioni, proiettili ed elicotteri, supera i 90 miliardi
Confermano spesa di armamento israeliano fabbricato negli anni '70
Gli acquisti rafforzeranno le capacità operative della Marina, secondo fonti ufficiali
JESUS ARANDA

La Marina del Messico ha confermato l'acquisto di due imbarcazioni lanciamissili di produzione israeliana, di un numero indeterminato di proiettili e di quattro elicotteri Sikorsky CH-53 da trasporto, per un ammontare superiore a 90 milioni di dollari. Le imbarcazioni sono equipaggiate con sensori e radar della più alta tecnologia militare.

Dopo aver osservato uno scrupoloso silenzio - la prima notizia è arrivata da Israele -, i funzionari consultati hanno confermato che anche se le imbarcazioni sono state costruite negli anni '70, dopo una adeguata ristrutturazione, rafforzeranno sicuramente le capacità operative della Marina.

Per la prima volta, navi da guerra messicani potranno usufruire di una piattaforma per il lancio di missili mare-mare di tipo Gabriel, fabbricati dall'industria militare israeliana, che possono pure sparare missili statunitensi tipo Harpoon e installare a bordo armamento antiaereo di fabbricazione USA.

Le fonti ufficiose non hanno precisato il numero di proiettili acquistati, per ragioni di sicurezza nazionale, però hanno sottolineato l'importanza strategica dell'armamento acquisito.

Rimane da segnalare che l'anno scorso la Marina Messicana aveva già acquisito quattro lanciamissili di fabbricazione russa, portatili e che sono stati installati su imbarcazioni impegnate nella vigilanza nella zona di Campeche, ma la loro capacità di fuoco è infinitamente minore di questi nuovi missili israeliani.

Le imbarcazioni recentemente acquistate hanno un peso di 480 tonnellate, una capacità di 40 persone d'equipaggio e la velocità può arrivare fino a 30 nodi. Queste navi coprono un nuovo segmento della flotta navale del paese, perché sono tra le barche da intercettazione d'origine svedese che vanno fino a 50 nodi con 18 membri di equipaggio e le navi pattuglia costruite in Messico che vanno a 20 nodi e possono trasportare 75 elementi.

Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, la vendita delle imbarcazioni (66 milioni di dollari) e dei quattro elicotteri Sykorsky CH-53 (Puffin, che hanno un costo superiore ai 24 milioni di dollari) rappresenta una delle transazioni commerciali più importanti dell'industria militare di questo paese negli ultimi anni ed è la prima volta che la Marina Messicana compra armamento da Israele.

Una parte del futuro equipaggio sta ricevendo attualmente corsi d'addestramento in Israele e si stima che le navi arriveranno in Messico una volta conclusa la loro preparazione.

Secondo Haaretz, la forza navale di Israele si è liberata di questo armamento visto che ha acquistato navi portamissili con maggiore capacità di fuoco ed elicotteri più piccoli e veloci, del tipo Blackhawk.

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