La Jornada - Martedì 19 agosto 2003

PAN e PRI hanno già dichiarato il loro rifiuto a concedere il riconoscimento
Deputati del Chiapas analizzeranno il profilo giuridico delle giunte del buon governo

ANGELES MARISCAL - CORRISPONDENTE

Tuxtla Gutierrez, Chis., 18 agosto - Deputati locali hanno annunciato che inizieranno l'analisi delle giunte del buon governo installate dall'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), per cui hanno sollecitato una riunione formale con la Commissione Indigenista. Ma i parlamentari del Partito Azione Nazionale (PAN) ed alcuni del Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) hanno segnalato il loro rifiuto alla posizione del gruppo ribelle.

Questa stessa settimana si riuniranno per analizzare le giunte del buon governo installate dall'EZLN. Il deputato priista Carlos Pérez Sánchez ha anticipato che potrebbero proporsi riforme all'attuale legge locale relativa ai diritti e alla cultura indigeni; ma, in un primo momento, analizzeranno la disponibilità che c'è fra il resto dei componenti della Legislatura.

I deputati di Azione Nazionale, come il loro coordinatore, Juan Carlos Bruno Guillén, hanno negato la possibilità che il Congresso legiferi sull'autonomia legale e giuridica delle cosiddette giunte del buon governo.

La CNC invita a creare un fronte di resistenza contro i trattati commerciali

MATILDE PEREZ E.

Con l'intenzione di formare un fronte di resistenza americano di organizzazioni contadine per lottare contro le conseguenze provocate dai trattati commerciali, la Confederazione Nazionale Contadina (CNC) ha invitato i componenti della Conferenza Permanente dei Partiti Politici dell'America Latina e dei Caraibi (Copppal) e vari raggruppamenti rurali - dal Canada al Cile - alla Conferenza Continentale di Produttori Rurali, in cui si affronteranno le tematiche della povertà, delle riforme agrarie in America e dei diritti dei migranti e degli indigeni.

La polarizzazione che persiste tra la politica economica neoliberale, che favoriscono i governi, e le necessità contadine rendono urgente raggiungere in modo congiunto una "unità organica e operativa e creare la solidarietà collettiva dei produttori della campagna latinoamericana per creare un orizzonte di giustizia", ha detto il presidente della CNC, Heladio Ramírez López, informando che la conferenza si realizzerà nei giorni 23 e 24 agosto nelle installazioni della Segreteria delle Relazioni Estere, in Città del Messico.

In una conferenza stampa, il dirigente ha detto che le organizzazioni sociali devono assumere una posizione chiara e ferma per: esigere la revisione del capitolo agropecuario del Trattato di Libero Commercio dell'America del Nord, pronunciarsi contro l'Accordo di Libero Commercio delle Americhe (ALCA), che ha lo stesso significato del TLCAN, ed esigere dai governi dei paesi sviluppati che diminuiscano i sussidi per l'agricoltura.

Durante l'incontro, al quale ci si aspetta che partecipino rappresentanti di circa 50 organizzazioni contadine e 90 delegati internazionali, la CNC, raggruppamenti che fanno parte del Congresso Agrario Permanente e del Consiglio Nazionale Agropecuario, parleranno delle esperienze che ha lasciato il TLCAN.

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