La Jornada - Mercoledì 15 ottobre 2003
Protesta per i costanti pattugliamenti militari
Indigeni tzotziles trattengono otto soldati in Yulumchuntic
ELIO HENRIQUEZ - CORRISPONDENTE

San Cristóbal de Las Casas, Chis., 14 ottobre - Centinaia di indigeni del municipio di Chalchihuitán, presunti simpatizzanti dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), hanno trattenuto per più di 10 ore circa 30 elementi dell'Esercito Messicano che realizzavano pattugliamenti di routine, secondo Mariano Díaz Pérez, agente municipale della comunità di Tzacucún.

Ha detto che i militari sono stati trattenuti questa mattina nella comunità di Yulumchuntic, mentre erano di ritorno da un pattugliamento, in protesta per i percorsi costantemente fatti nella zona e per esigere il ritiro di una base castrense ubicata in Tzacucún.

Per varie ore i soldati sono stati trattenuti in Yulumchuntic, però dopo sono stati riportati a Tzacucún, alla loro base militare.

Díaz Pérez ha detto che centinaia di tzotziles hanno liberato questo pomeriggio gli otto militari, dopo 10 ore di negoziati tra gli indigeni che protestavano ed il comando dell'Esercito, che si sarebbe impegnato a sospendere i pattugliamenti nella zona.

Questo è il secondo caso, negli ultimi 45 giorni, di soldati che sono trattenuti da indigeni in protesta in Los Altos del Chiapas. Il 5 settembre, 35 militari hanno vissuto una situazione simile nella comunità di Santa Marta, nel municipio di Chenalhó.

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