La foja coleta
Numero 1153 - Martedì 12 agosto 2003
Il vescovo celebra il ritiro dei posti di blocco
Causavano molti problemi

- Carlos Herrera -

San Cristóbal de Las Casas, 11 agosto - Il vescovo della diocesi di San Cristóbal Felipe Arizmendi Esquivel ha definito positivo l'annuncio che ha fatto l'EZLN di ordinare il ritiro dei posti di blocco che avevano installato sulle strade del territorio ribelle del Chiapas. "Questa è una misura molto buona, perché sì stavano causando conflitti", ha dichiarato Felipe Arizmendi, che ha precisato che a lui non è mai successo di passare per questi posti di blocco dell'EZLN, perché "loro (gli zapatisti) sono stati molto rispettosi con me".

Il vescovo ha chiarito che l'applicazione dell'autonomia nei 30 municipi su cui dice di contare l'EZLN non significa che si tratti di "un territorio ai margini del paese", perché "io lo vedo da tutte parti, continuano ad essere tanto messicani e tanto guadalupani come tutti gli altri o anche di più".

Però ha avvisato che il problema è che "possa proseguire questo tipo di autonomie che a volte possono generare altri conflitti all'interno delle comunità, perciò è importante che si arrivi a legiferare, come è successo in altri stati, come quello di Oaxaca".

"Vorrei insistere che le autonomie sono state una pratica molto comune nelle comunità indigene sotto molti aspetti, e fino ad oggi hanno sempre convissuto bene o male nei diversi municipi costituzionali e non ci sono stati molti problemi, tranne alcuni che queste Giunte del Buon Governo cercano di risolvere".


Direttrice: CONCEPCIÓN VILLAFUERTE
Editore: Amado Avendaño Figueroa
Collaboratori: Carlos Herrera, Heriberto Velasco, Manuel Martínez López
Uffici: Calle Venustiano Carranza#26, Barrio de San Diego, San Cristóbal de Las Casas, Chiapas
Telefono (967) 678-90-62
E-mail: lafojacoleta@yahoo.com.mx - Pagina web: www.lafoja.com



(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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