La Jornada - Martedì 7 ottobre 2003
L'Esercito applica il DN-III per le inondazioni ed i danni alle strade
Causa Larry distruzioni in per lo meno 40 municipi del Chiapas

In Tabasco ci sono 6 mila sinistrati e perdono i raccolti 5 mila agricoltori in Veracruz

KARINA AVILES - CORRISPONDENTI - NOTIMEX

L'Esercito ha applicato il piano DN-III in Tuxtla Gutiérrez, Chiapas, dove la tormenta tropicale Larry ha inondato almeno 40 quartieri, oltre a causare distruzioni in altrettanti municipi. Gli effetti si sono sentiti anche in Tabasco e nel sud di Veracruz.

Il titolare della Segreteria del Medio Ambiente e delle Risorse Naturali, Alberto Cárdenas, ha affermato in Città del Messico le piogge hanno danneggiato tra i 150 mila ed i 160 mila ettari e nella regione del Bajío - come "mai nella storia" - hanno traboccato le falde acquifere e si sono riempite le dighe del paese.

Per lo straripamento del torrente Sabinal, che attraversa Tuxtla Gutiérrez, sono stati evacuati centinaia di abitanti dei quartieri Fovisste, Los Laureles, Jardines de Tuxtla, Jargin Corona e San Francisco Sabinal. Il sottosegretario della Protezione Civile statale, Horacio Schroeder, ha dichiarato che il Chiapas si trova in "una situazione d'emergenza", dato che per gli effetti di Larry per lo meno in 40 municipi ci sono state inondazioni, straripamenti di torrenti e strade danneggiate.

Sono circa 5 mila 500 gli elementi castrensi e civili che partecipano nelle attività di risanamento in Tuxtla.

Secondo Notimex, negli hangar dell'aeroporto si sono preparati dormitori di fortuna per ospitare centinaia di sinistrati ed il governo del Chiapas ha sospeso le lezioni nelle scuole di tutti i livelli educativi nella capitale, così come nelle zone a rischio per l'aumento di portata dei torrenti. Il governatore Pablo Salazar Mendiguchía ha percorso le zone sinistrate in Tuxtla Gutiérrez.

La delegazione regionale della Protezione Civile chiapaneca, con sede in Mapastepec, ha aperto 80 dormitori temporanei in quattro municipi della regione Istmo-Costa, in previsione di possibili distruzioni.

Il Sistema Statale di Protezione Civile di Tabasco ha dichiarato che la tormenta tropicale Larry ha colpito circa 6 mila persone in 51 comunità di otto municipi, dove si sono installati 19 dormitori di fortuna nei quali al momento cerano ancora 603 persone.

La pioggia che è caduta in Tabasco lunedì ha inondato villaggi nei municipi di Cárdenas, Paraíso e Comalcalco. Gli effetti delle precipitazioni sono stati meno gravi però ci sono stati anche nel Centro - dove si ubica Villahermosa -, Cunduacán, Huimanguillo, Jalpa de Méndez e Nacajuca. Secondo la Commissione Nazionale dell'Acqua, gli acquazzoni continueranno nello stato fino a martedì prossimo.

La Sottosegreteria della Protezione Civile di Veracruz ha informato che fino al momento forniva appoggio a mille 500 famiglie danneggiate dalle inondazioni in 15 dei 46 municipi dello stato dichiarati in emergenza. Ha aggiunto che nella comunità Martinica in Papantla sono state evacuate 280 famiglie per il rischio di straripamento dei fiumi Jajalpan, Encasa e Tecolutla, mentre nel villaggio Emiliano Zapata dello stesso municipio, 250 famiglie sono sinistrate per lo straripamento dei torrenti Grande e Zanjas.

In una dozzina di municipi del sud di Veracruz, Larry ha fatto straripare il torrente Coatzacoalcos ed i suoi principali affluenti, che hanno inondato circa 83 comunità rurali. Più di 5 mila persone hanno perso i loro raccolti, secondo le direzioni delle Protezioni Civili municipali di Minatitlán, Jaltipán, Hidalgotitlán, Jesús Carranza e Texistepec. Nella città di Coatzacoalcos lo straripamento dei fiumi Jaltepec, Xolosóchil e Coatzacoalcos, ha portato via almeno 120 capi di bestiame.

La Segreteria di Sicurezza Pubblica veracruzana ha confermato che è morto affogato domenica pomeriggio il vicepresidente della Camera Nazionale della Industria Ristoratrice, José Peza Fregoso, che la corrente del torrente Bobos ha trascinato via insieme a sua figlia Angélica Peza Castro ed a Mónica Beltrán Tenorín, mentre remavano in una canoa in attività di ecoturismo. Le due giovani si sono salvate.

In Hidalgo sono stati evacuate quasi 350 persone dai municipi di Pisaflores, Chapuluhacán e Zimapán, "per questioni di sicurezza", visto che si era riempita oltre al livello di sicurezza la diga della centrale idroelettrica Zimapán.

JUAN BALBOA, RENE A. LOPEZ, ANDRES T. MORALES, JESUS LASTRA, GUADALUPE LOPEZ E CARLOS CAMACHO


(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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