La Jornada - Mercoledì 4 giugno 2003

Lichtinger: per lo sviluppo sostenibile
Falso che si pretenda dare in concessione la riserva della biosfera

ROSA ELVIRA VARGAS, MIRIAM LOCANDA E JUAN BALBOA - GIORNALISTE E CORRISPONDENTE

Víctor Lichtinger, segretario di Medio Ambiente e Risorse Naturali (Semarnat), ha assicurato che "è totalmente falso" che esista l'intenzione di dare in concessione la zona dei Montes Azules, in Chiapas. "È una riserva naturale e non può essere per nessuno in privato, ma per la nazione, per il beneficio dei messicani, e non ci sono concessioni di risorse naturali per nessuno in questa zona, che è protetta precisamente per la sua conservazione".

Ha dichiarato che in un paio di giorni, al massimo, sarà elaborato il programma che guida i diversi negoziati con le comunità dei Montes Azules, a partire dal quale si stabilirà l'ammontare delle risorse per dar vita allo sviluppo sostenibile di tutta questa regione. "Siamo in contatto con le comunità, lo stiamo facendo molto rapidamente, arriviamo alle conclusioni. Ci saranno azioni produttive, negoziati con loro perché siano parte di tutto questo...", ha risposto con enfasi Lichtinger rispondendo alle domande durante un ricevimento offerto nell'ambasciata della Germania in Messico.

Intanto, Xóchitl Gálvez, incaricata dell'Ufficio Presidenziale per l'Attenzione ai Popoli Indigeni, ha sottolineato che il conflitto nei Montes Azules si risolverà per la via del consenso. Meno ottimista, Ernesto Enkerlin, presidente della Commissione Nazionale delle Aree Protette della Semarnat, ha segnalato che questo caso potrebbe risolversi nel 2005 e che al momento il 50 per cento delle famiglie in questione hanno accettato essere riubicate.

In Tuxtla Gutiérrez, il governo chiapaneco ha confermato che la Federazione investirà circa 450 milioni di pesos per risolvere la problematica agraria che si vive nella riserva della biosfera dei Montes Azules. La Segreteria della Riforma Agraria apporterà i primi 150 milioni di pesos nel secondo semestre di quest'anno, che sono già stati autorizzati, e più tardi il resto, che sarebbe incluso nel Preventivo delle Uscite.

Secondo la Segreteria Generale del Governo del Chiapas, gli appoggi della Federazione che inizieranno a fluire si useranno per i piani di riubicazione ed acquisizione di nuove terre, così come nella conservazione delle aree protette.

Rubén Velázquez López, segretario di Governo, ha confermato in Tuxtla Gutiérrez che le risorse finanziarie saranno utilizzate per l'acquisizione di nuove superfici e per la vigilanza ed i miglioramento delle aree naturali.

Ha assicurato che gli accordi si sono concretizzati nelle recenti riunioni realizzate con le segreterie di Governo, Semarnat e della Riforma Agraria, così come con la Procura Federale di Protezione all'Ambiente.

Tra le prime azioni per distribuire gli appoggi federali, Velázquez ha annunciato che il prossimo fine settimana si riunirà con la comunità lacandona e con i gruppi in disputa dei Montes Azules per iniziare i primi negoziati. Ha detto che durante i primi giorni di giugno e fino ai primi mesi del 2004 il governo del presidente Vicente Fox apporterà risorse nell'ordine di 450 milioni di pesos.

Ha precisato che il governo federale riconosce problemi di invasioni in 42 villaggi irregolari, dei quali 11 a partire da due anni fa…


(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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