La foja coleta
Numero 1169 - mercoledì 3 settembre 2003

Preoccupante l'omissione nella Relazione sul Chiapas
Gli indigeni non fanno parte dell'agenda di Fox, dice il Centro Fray Bartolomé

- Elio Henríquez -

San Cristóbal de Las Casas, 2 settembre - Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas ha definito "preoccupante" il fatto che nella sua terza relazione sul governo il presidente Vicente Fox non abbia fatto riferimento al conflitto armato in Chiapas né ai diritti dei popoli indigeni.

"I grandi temi assenti sono stati il conflitto armato ed i diritti dei popoli indigeni", ha affermato Patricia Gómez, portavoce dell'organizzazione presieduta dal vescovo Samuel Ruiz García. "Così sembra che questi temi non facciano più parte né della sua agenda né della sua politica di governo".

Intervistata nel suo ufficio, Patricia Gómez ha detto che nelle precedenti relazioni "si menzionava il tema del dialogo con una presunta volontà per abbordarlo, però adesso vediamo che è assente del tutto e questo lo possiamo interpretare come una mancanza di volontà politica di occuparsi delle richieste dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) in particolare e dei popoli indigeni in generale".

L'attivista ha lamentato che Fox dia priorità ai trattati commerciali con l'estero, invece di occuparsi della situazione interna. Ha aggiunto che negli ultimi due anni il governo messicano ha firmato 40 trattati commerciali, "il che contrasta con i tredici trattati internazionali in materia di diritti umani".

Patricia Gómez ha affermato che un altro motivo di preoccupazione è l'informazione da parte del presidente Fox nel senso che acque e boschi sono già di competenza della sicurezza nazionale. "Il messaggio che leggiamo in questa affermazione è che il governo sta focalizzando tutti i suoi sforzi per sgomberare i villaggi che sono ubicati nella riserva della biosfera dei Montes Azules e quindi le campagne mediatiche si stanno rafforzando, distorcendo l'informazione".


Trasformeranno la Normale Mactumatzá in Università Tecnologica

- Angeles Mariscal -

Tuxtla Gutiérrez, 2 settembre - Su richiesta del governatore Pablo Salazar, la Segreteria dell'Educazione Pubblica (SEP) ha iniziato uno studio di fattibilità per creare un'Università Politecnica o Tecnologica, in sostituzione della Normale Rurale Mactumatzá.

Oggi è arrivato Daniel Vargas Gutiérrez, rappresentante del Coordinamento Generale delle Università Tecnologiche della SEP, che in un'intervista nel notiziario ufficiale del governo statale, e trasmessa da circa dieci emittenti, ha spiegato che entro il prossimo anno sarà ultimato lo studio di fattibilità.

Quindi ha esortato nuovamente gli studenti della Normale Mactumatzá a cambiare scuola. Ha avvisato gli interessati che le richieste in tal senso si riceveranno fino a venerdì prossimo e che le persone che opteranno per questa via saranno beneficiate con una borsa di studio completa.

Vargas Gutiérrez ha spiegato che la sua visita obbedisce ad una richiesta chiara del governatore statale, che ha chiesto alla SEP di "vedere la possibilità di creare un'istituzione che permetta di dar risposta alle richieste della produzione della zona".

Il funzionario ha sostenuto che gli studi di fattibilità che porta avanti non sono direttamente in relazione con la problematica che si vive nella Normale Mactumatzá, ma appena lo scorso 28 agosto lo stesso governatore aveva parlato della possibilità che la scuola magistrale in questione fosse "ristrutturata e trasformata in Università Politecnica".

Intanto almeno una dozzina di organizzazioni contadine statali ha dato il via ad un forum permanente in appoggio agli alunni della Scuola Normale Mactumatzá, che include la raccolta di risorse finanziarie, oltre ad altre manifestazioni per richiedere la ripresa del ciclo scolastico studi, l'assegnazione di posti automaticamente e la libertà di circa 35 persone, tra detenuti e fermati.

Organizzazioni come la OCEZ, la CIOAC, il Comitato dei Contadini Poveri e l'OPEZ, tra le altre, dallo scorso fine settimana stanno portando avanti in varie città dello stato una campagna d'informazione e di raccolta di risorse per gli studenti.


Direttrice: CONCEPCIÓN VILLAFUERTE
Editore: Amado Avendaño Figueroa
Collaboratori: Carlos Herrera, Heriberto Velasco, Manuel Martínez López
Uffici: Calle Venustiano Carranza#26, Barrio de San Diego, San Cristóbal de Las Casas, Chiapas
Telefono (967) 678-90-62
E-mail: lafojacoleta@yahoo.com.mx - Pagina web: www.lafoja.com



(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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