Yajalón - Chiapas - 22 settembre 2002

AL GOVERNO FEDERALE DELLA REPUBBLICA MESSICANA

AL GOVERNO DELLO STATO DEL CHIAPAS

ALLA PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA (PGR)

AI DIRITTI UMANI STATALE, NAZIONALE E INTERNAZIONALE

ALLA STAMPA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE

ALLE ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE E INDIPENDENTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

Di fronte alla preoccupante situazione ed agli atti di minaccia e di provocazione, che stanno avvenendo contro i compagni della coalizione della società civile in resistenza del Nord e della Selva dello stato del Chiapas, denunciamo le attività dei governi: Municipale, Statale e Federale.

Il 19 di settembre hanno effettuato dei blocchi della fornitura di energia elettrica nei quartieri del municipio di Yajalon, Chiapas, violando i diritti umani e provocando gravi problemi. Noi che siamo società civile non permetteremo più altre provocazioni. Ciò di cui necessitiamo per la nostra lotta sociale è che ci capiscano e che rispettino la nostra giusta lotta, e al medesimo tempo esortiamo a non mettersi contro di noi dato che il popolo stesso risponderà in un altro modo, visto che siamo coordinati a livello statale e nazionale.

Denunciamo anche le attività arbitrarie del governo federale, statale e municipale che con i loro microprogetti e le loro briciole non risolvono le necessità reali dei popoli: li stanno solo usando per convincere della loro politica economica neoliberale e di partito e danneggiano invece molte comunità.

Rifiutiamo energicamente le modalità repressive della commissione federale di elettricità e avvertiamo il gruppo di Paz y Justicia, che se succede qualcosa ai compagni che militano nelle organizzazioni della società civile, accuseremo direttamente le persone che sono alla testa di quel gruppo:

  1. Lázaro Gallegos Sánchez
  2. Carlos Gallegos Sánchez
  3. Jesús Sánchez López
  4. Francisco Pinto Cañas
  5. Maria Inés Gutiérrez Gutiérrez
  6. Pedro Méndez Sánchez
  7. Cristina Sánchez Jiménez
  8. Laura Jiménez Cañas
  9. Antonio Arcos Martínez

Queste sono le persone che sollecitano i tagli alla Commissione Federale per l'elettricità minacciando gli utenti visto che la lotta che abbiamo intrapreso è per il rifiuto della privatizzazione dell'energia elettrica, della PEMEX e per recuperare lo spirito originale dell'articolo 27 della Costituzione Politica degli Stati Uniti Messicani.

- Rifiuto totale del Piano Puebla Panama

- Il rispetto totale degli Accordi di San Andrés pattuiti dal 1996

- Il rispetto dei tre segnali richiesti dall'E.Z.L.N.

RESTEREMO FERMI NELLA NOSTRA LOTTA FINO AL CONSEGUIMENTO DEI NOSTRI OBIETTIVI GENERALI A LIVELLO STATALE E NAZIONALE, NON RETROCEDEREMO MAI FINO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA VITTORIA.

MANIFESTEREMO LA NOSTRA SOLIDARIETÀ A TUTTE LE COMUNITÀ ED AI MUNICIPI AUTONOMI PER LE MINACCE CHE SOFFRONO I COMPAGNI E PER RIVENDICARE I LORO DIRITTI.

VIVA LA LOTTA DI RESISTENZA CIVILE DEL POPOLO CHIAPANECO !!!

SMILITARIZZAZIONE TOTALE IN CHIAPAS !!!

RISPETTO TOTALE DEGLI ACCORDI DI SAN ANDRES !!!

VIVA LA RIBELLIONE DELL'E.Z.L.N !!!

VIVA I MUNICIPI AUTONOMI !!!

RIFIUTO TOTALE DEL PIANO PUEBLA PANAMA !!!

FRATERNAMENTE:

COORDINAMENTO REGIONALE DELLA SOCIETÀ CIVILE IN RESISTENZA DEL NORD E DELLA SELVA DEL CHIAPAS

[Coordinadora de la Sociedad Civil en Resistencia <coordaltos@laneta.apc.org>]


(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



logo

Indice delle Notizie dal Messico


home