La Jornada, 20 marzo 2002

I militari rafforzano le loro posizioni in comunità del Chiapas

Gli indigeni di Jolnixtié denunciano nuove minacce da parte dell'Esercito

Dal 1° marzo ci sono costanti pattugliamenti: vogliono che i soldati se ne vadano

HERMANN BELLINGHAUSEN - INVIATO

San Cristóbal de Las Casas, Chis. 19 marzo - Gli indigeni di Jolnixtié, nel municipio di Tila, hanno chiesto oggi che l'Esercito se ne vada dalla loro comunità ed hanno denunciato le minacce ed i pattugliamenti dentro alla loro questa comunità chol. Questa situazione è iniziata il primo di marzo e continua. Secondo gli indigeni, l'Esercito sta rafforzando le sue posizioni nelle scuole delle comunità vicine, mentre i pattugliamenti di soldati e agenti giudiziari sono diventati costanti.

Secondo la Rete dei Difensori Comunitari per i Diritti Umani, della zona nord bassa di Tila, gli indigeni hanno reso oggi di pubblica conoscenza le nuove minacce da parte dell'Esercito federale. Abitanti della comunità di Jolnixtié hanno denunciato la costante presenza di elementi castrensi e della polizia giudiziaria, con pattugliamenti ogni due o tre giorni.

La "nuova situazione" per questa comunità in resistenza (per anni minacciata dalla violenza paramilitare, vittima di attacchi e pure rifugio di profughi) è iniziata venerdì, primo marzo, quando circa a mezzogiorno quattro camion ed un veicolo blindato, per un totale di 120 soldati, sono entrati a Jolnixtié ed hanno occupato varie strade.

"Senza nessuna spiegazione per la loro presenza, hanno cominciato a domandare la localizzazione di più comunità, la distanza a cui si trovavano, l'ubicazione di strade e sentieri, così come notizie sui lavori dei contadini", riferiscono gli indigeni.

Da allora fino ad oggi, i pattugliamenti di militari e poliziotti nella comunità avvengono ogni due o tre giorni. Questa situazione tiene la popolazione in allerta, "dato che la gente teme aggressioni ricorda l'ondata di violenze che l'ha colpita negli anni '95 e '96, quando è iniziata la militarizzazione nella zona nord", spiegano i contadini.

La comunità di Jolnixtié ha denunciato anche che l'Esercito federale "sta rafforzando i distaccamenti che si trovano nella scuola della comunità di Libertad Jolnixtié Seconda Sezione e in Emiliano Zapata, provocando paura fra la popolazione, che esige che i militari se ne vadano dalle comunità indigene".


(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



logo

Indice delle Notizie dal Messico


home