San Cristóbal de Las Casas - Chiapas - 4 marzo 2002

COMUNICATO STAMPA

La Rete dei Difensori Comunitari per i Diritti Umani, della Zona San Jerónimo Tulijá, denuncia le minacce da parte di elementi di Sicurezza Pubblica, contro il difensore dei diritti umani di questa Rete, Francisco Cruz Pérez.


Il difensore Francisco Cruz Pérez, ha denunciato che il giorno 1° marzo dell'anno in corso, una camionetta della Sicurezza Pubblica con targa SP022 e 6 elementi a bordo, si è presentata a casa sua, che si trova nel tratto di strada tra Piñal e San Jerónimo, e i poliziotti senza identificarsi hanno detto: "vogliamo solo chiacchierare con lui". Non ottenendo risposta dai familiari su dove Francisco si trovava, 4 poliziotti sono rimasti davanti alla casa interrogando tutte le persone che passavano da lì, come Samuel Arcos che è stato interrogato, dato che quel giorno visitava la famiglia. Hanno pure fermato un trasporto pubblico controllando tutti i passeggeri alla ricerca del difensore, senza presentare nessun tipo di documentazione che giustificasse la loro presenza.

Nello stesso tempo gli altri due poliziotti pattugliavano il villaggio di San Jerónimo Tulijá, domandando ogni tipo di informazione sul nostro compagno Francisco Cruz Pérez, fino ad arrivare al signor Hilario Moreno López, agente del Barrio Cacahuil, che ha dato loro tutte le informazioni possibili, senza aver la facoltà di farlo.

Rimane da ricordare che il difensore dei diritti umani, non risiede più in modo stabile da quando ha a suo carico la difesa dei fermati, segnalati per la loro presunta partecipazione all'assalto ad una camionetta della Telecom, il 15 gennaio nella comunità di Egipto, del municipio di Salto de Agua, Chiapas.


Questi fatti ci preoccupano, dato che i corpi di polizia, continuano ad attuare in modo irregolare senza presentare documenti che indichino chiaramente la ragione della loro presenza, provocando quindi preoccupazione e timori nella popolazione che è molestata dalla loro presenza. Inoltre i familiari del nostro compagno Francisco Cruz Pérez, temono per la sua sicurezza, dato che oltre alle minacce della polizia, è vittima anche delle minacce dei paramilitari.


La Rete dei Difensori Comunitari per i Diritti Umani, chiede al governo dello stato di realizzare le misure necessarie per proteggere l'integrità fisica del difensore Francisco Cruz Pérez, che per il suo lavoro nella difesa dei diritti umani, è ostacolato nello svolgimento del suo incarico e sta mettendo a rischio la sua vita.

Attentamente

Rete dei Difensori Comunitari per i Diritti Umani

[fonte: ENLACE CIVIL, A. C. - 20 de Noviembre n. 36 - Barrio de Mexicanos - C.P. 29240

San Cristóbal de Las Casas, Chiapas - tel: (967) 82104 - tel/fax: (967) 88465 - enlacecivil@laneta.apc.org - http://www.enlacecivil.org.mx]


(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



logo

Indice delle Notizie dal Messico


home