PAROLE DEL COMANDANTE DAVID A JUCHITÁN, OAXACA - 31 MARZO 2001
Fratelli e sorelle, musicisti, artisti delle diverse arti di questo popolo di Juchitán, Oaxaca
Voglio dirvi che la musica, la danza, le poesie, le canzoni, i balli sono arti che danno vita e valore ad un popolo e a tutti gli esseri umani; sono le diverse forme del dono di ogni persona o i diversi modi di manifestare i pensieri, i sentimenti di un popolo che deve essere valorizzato e rispettato da tutti.
Le attività artistiche e culturali fanno parte del progresso del popolo. L'organizzazione, il cammino e le lotte del popolo per la sua liberazione si fanno pure cantando, ballando, pregando, suonando, danzando, recitando poesie, parlando, scrivendo, dipingendo, ridendo e perfino piangendo, tutto fa parte del processo di lotta dei popoli.
Le attività artistiche e culturali devono sempre avere la finalità di incitarci alla convivenza, all'unità, alla fratellanza ed alla condivisione dei momenti di allegria; a qualche cosa che ci faccia sentire amici, fratelli con uno stesso obiettivo.
Per questo motivo, a nome di questa delegazione dell'EZLN, voglio ringraziare in modo particolare i fratelli e le sorelle che hanno condiviso con noi e con tutti voi le qualità ed il dono che possiede ogni gruppo di musicisti e di artisti, affinché i nostri cuori ed i nostri pensieri siano riconoscenti e rafforzati da questo modo di partecipazione alla lotta.
Per il CCRI-CG dell'EZLN
Comandante David
(traduzione del Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)