PAROLA DEL COMANDANTE ISMAEL A ORIZABA, NELLO STATO DI VERACRUZ
Fratelli e Sorelle di Orizaba
Attraverso la mia voce parla l'EZLN, vogliamo dirvi la nostra parola, noi veniamo a parlare con voi, la società civile, affinché insieme lottiamo come fratelli uniti, voi e l'EZLN. Lottiamo per il riconoscimento dei nostri diritti e della cultura indigena, già è una vergogna per il paese che solo ora sia in corso il riconoscimento dei diritti e della cultura indigena.
A tutti gli uomini e le donne della società civile, chiediamo di aggregarvi a questa marcia per il riconoscimento dei diritti e della cultura indigena. Potrete arrivare insieme a noi fino al D.F. , o nel luogo che desiderate, chiamiamo, a voi tutti e tutte, indigeni o non indigeni, a lottare uniti perché si converta in Legge la proposta della COCOPA, ormai è tempo che tutti siano rispettati, con giustizia e dignità.
Questa richiesta non è solo per l'EZLN, ma è per tutti. Noi, con l'autonomia che chiediamo, non vogliamo dividere il nostro paese Messico, quello che desideriamo è costruire un Messico differente, che includa tutti i lavoratori di questo paese, costruire un Messico con un futuro dove la ricchezza di pochi non provochi, in milioni di persone la miseria, la fame e la morte.
Libertà, Giustizia, Democrazia!
Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno
Comando Generale dell'EZLN
Comandante Ismael
(traduzione del Comitato Chiapas di Torino)