Fratelli e sorelle

Buon pomeriggio a tutti.

Con tutto il rispetto desidero dirigervi alcune parole.

Primo vogliamo ringraziare per la vostra accoglienza in queste terre.

Questa delegazione dell'EZLN dalle montagne del sudest messicano ha iniziato questa marcia della dignità indigena; adesso siamo qui con voi di passaggio, ci dirigiamo verso la capitale del nostro paese, con l'obiettivo di parlare, spiegare e esigere il riconoscimento costituzionale dei diritti e della cultura indigeni, cioè L'Iniziativa di Legge della COCOPA.

I potenti ci vogliono lasciare per sempre nell'oblio e nell'emarginazione; ci vogliono veder vivere e morire nella miseria e nell'umiliazione, per il fatto di essere indigeni e i primi di queste terre.

In più di 500 anni ci hanno tolto il diritto a vivere in libertà. Adesso noi popoli indigeni non abbiamo diritto alla vita, alla salute, all'educazione, all'alimentazione, alla terra, né ad avere un alloggio degno; non abbiamo diritto a decidere della nostra propria vita e nemmeno a governarci come popoli.

Perciò vogliamo invitarvi e chiedervi che ci appoggiate e ci accompagniate in questa marcia della dignità, perché tutti insieme si esiga il riconoscimento costituzionale dei diritti indigeni affinché così in futuro i nostri popoli, i nostri bambini, i nostri giovani e i nostri anziani possano vivere con dignità, con giustizia e con tutti i diritti che meritano come popoli.

DEMOCRAZIA!

LIBERTÀ!

GIUSTIZIA!

Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno

Comando generale dell'EZLN

25 febbraio dell'anno 2001

Indice dei Comunicati EZLN