PAROLA DELLA COMANDANTE ESTHER NELLA ENAH

Fratelli e sorelle

Maestri, studenti lavoratori

Vogliamo dirvi come donna che ci aiutiate e che ci appoggiate nella nostra lotta dato che voi siete un po' più avanti perché avete avuto l'opportunità di fare questi studi che ognuno di voi ha scelto.

Vediamo che è importante unire la nostra voce e la nostra forza. Oggi la situazione della donna continua ed essere difficile, continuiamo a stare in un angolo come una qualsiasi cosa, specialmente le donne indigene perché non abbiamo gli studi che avete voi. Abbiamo sofferto l'oblio, l'umiliazione e la povertà. Siamo quelle che siamo tre volte di più nell'oppressione. Perciò diciamo: già basta! già basta tanta ingiustizia! Vogliamo la giustizia, quello che per diritto ci meritiamo come esseri umani. Abbiamo la speranza che riusciremo ad ottenere un Messico Nuovo con la partecipazione di tutti gli uomini, le donne e i bambini del popolo messicano.

Noi donne zapatiste siamo andate un poco avanti, occupiamo diversi incarichi di responsabilità e di autorità però sappiamo che ci sono molte donne ancora che devono svegliarsi e vedere la realtà. Perciò vi invitiamo a lottare tutti uniti per ottenere la democrazia, la libertà e la giustizia.

CCRI - CG dell'EZLN

Comandante Esther

18 marzo 2001

Scuola Nazionale di Antropologia e Storia


(traduzione del Comitato Chiapas di Torino)

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