PAROLE DELL'EZLN IL 18 MARZO 2001 ALLA SCUOLA NAZIONALE DI ANTROPOLOGIA E STORIA
"CANEK DISSE: QUANDO ARRIVÒ LA PAROLA, NON VENNE SOLA, ARRIVÒ ACCOMPAGNATA DAL SUO ECO RIVERSATO NELLO SPAZIO DELLA TERRA. E LA PAROLA E IL SUO ECO CREARONO TUTTE LE COSE: DALLE COSE MINIME QUI IN BASSO ALLE COSE INFINITE LÀ IN ALTO. CON IL TEMPO, SI RITROVARONO IL VERME, L'UOMO E LA STELLA. E SI VIDE CHE I TRE ESSERI POSSEDEVANO UNA LUCE CHE EMANAVA DAL PROFONDO CHE C'ERA IN LORO. QUESTO, POCHI LO SANNO; E QUASI NESSUNO LO AVVERTE. FELICE COLUI CHE, ALMENO, INTUISCE QUESTO MISTERO!".
CANEK
ERMILO ABREU GÓMEZ
NON VOGLIAMO RINGRAZIARE LA COMUNITÀ DELLA SCUOLA NAZIONALE DI ANTROPOLOGIA E STORIA DI VARIE COSE.
NÉ D'ESSERE COMUNITÀ DI LAVORATORI, STUDENTI ED INSEGNANTI.
NÉ D'ESSERSI VOLTATA A GUARDARCI OLTRE IL LIBRO, LA LAVAGNA, IL PROGETTO DI RICERCA O IL VIAGGIO DI STUDI.
NEPPURE PER AVERCI APERTO QUESTO SPAZIO CHE HA SIGNIFICATO PER VOI LAVORO, SACRIFICIO, INCOMPRENSIONE E CRITICHE.
CON I NOSTRI FRATELLI DEL CONGRESSO NAZIONALE INDIGENO, ABBIAMO MARCIATO DALLE MONTAGNE INDIE DEL MESSICO E SIAMO ARRIVATI FINO A QUI.
I POPOLI INDIOS CHE SONO LA VOCE E NOI CHE SIAMO L'ECO, ABBIAMO FATTO EMERGERE IL MONDO CHE SIAMO. NON MIGLIORE DEGLI ALTRI MONDI. NON PEGGIORE DEGLI ALTRI MONDI. SOLO IL NOSTRO, QUELLO CHE SIAMO.
LA COMUNITÀ DELLA SCUOLA NAZIONALE DI ANTROPOLOGIA E STORIA HA PERMESSO GENEROSAMENTE, DISINTERESSATAMENTE, CHE LA VOCE E L'ECO CHE SIAMO QUI RIPOSINO E DA QUI INCONTRINO ALTRE VOCI ED ALTRI ECHI.
VOI, I LAVORATORI, GLI STUDENTI ED I PROFESSORI DELLA ENAH, CI AVETE ASCOLTATO E SIETE DIVENTATI ECO E VOCE DI QUELLO CHE SIAMO.
FORSE PERCHÉ È DI QUESTO CHE SI OCCUPANO L'ANTROPOLOGIA E LA STORIA, DI ASCOLTARE E DI FARSI ECO E VOCE DI QUANTO ASCOLTATO.
FORSE PERCHÉ IL NOSTRO IRRIVERENTE SCAVALCARE I LIBRI, I PEZZI DI FANGO, I CODICI E LE STAMPE, HA INVASO, IN TUTTI I SENSI, QUESTO SPAZIO EDUCATIVO.
FORSE PERCHÉ ERA IMPOSSIBILE RIMANERE AI MARGINI E INERMI DI FRONTE AD UN TERREMOTO CHE AVEVA ED HA UN POSTO PER TUTTI. NON COME VITTIME, MA COME CAMMINANTI.
FORSE PER UNA QUALSIASI DI QUESTE COSE, O PER TUTTE, O PER ALTRE CHE NON CI SONO QUA.
MA PER NOI ZAPATISTI, VOI CI AVETE ASCOLTATO E VI SIETE FATTI VOCE ED ECO DI QUELLO CHE SIAMO PERCHÉ OGNUNO DI VOI, INDIVIDUALMENTE, È NOBILE E BUONO.
E OGNUNO DI VOI, INDIVIDUALMENTE, HA DECISO, SENZA ALTRA SOLLECITAZIONE CHE LA VERGOGNA, DI ASCOLTARE E FARSI ECO E VOCE DI QUELLO CHE SIAMO.
FORSE LA DECISIONE FONDAMENTALE, PROPRIO LA PRIMA, È AVVENUTA LÌ, SUL QUEL COMPLESSO PONTE CHE UNISCE CERVELLO E CUORE, PENSIERO E SENTIMENTO. SU QUEL PONTE CHE HA NOME E COGNOME, ED UN VOLTO, ED UNA STORIA PROPRIA, ED UNA INQUIETUDINE CHE VA MOLTO AL DI LÀ DI EFFEMÈRIDI E FAVILLE.
FORSE, A PARTIRE DA LÌ, QUANDO LA COMUNITÀ DELLA ENAH DECIDE DI ASCOLTARE E FARSI VOCE ED ECO DI QUELLO CHE SIAMO, NON STA PRENDENDO UNA DECISIONE COME COLLETTIVO CHE SOTTOMETTE E CANCELLA LE INDIVIDUALITÀ.
FORSE L'UNICA COSA CHE HA FATTO È STATO ORGANIZZARE QUELLO CHE OGNUNO HA DECISO, CIOÈ, ASCOLTARE E FARSI ECO E VOCE DI QUELLO CHE SIAMO.
SAREBBE MOLTO FACILE DIRE "GRAZIE" ALLA COMUNITÀ DELLA ENAH.
SAREBBE FACILE, E FALSO E FIACCO E FUTILE E FARRAGINOSO E FETENTE E FRACIDO E FUNICOLARE E FILOLOGICO E FORCA MISERIA, MI MANCANO LE EFFE.
SICCOME NOI ZAPATISTI FACCIAMO SEMPRE TUTTO IL POSSIBILE PER COMPLICARCI L'ESISTENZA, NON DICIAMO "GRAZIE" ALLA COMUNITÀ DELLA ENAH, NEMMENO AI LAVORATORI, NÉ AGLI STUDENTI, NÉ AI PROFESSORI.
E NON LO FACCIAMO PERCHÉ SIAMO INGRATI. IN OGNI CASO, POTRETE DIRE CHE SIAMO DEI DISGRAZIATI MA NON DEGLI INGRATI.
NO, NON LO FACCIAMO, PERCHÉ STIAMO RINGRAZIANDO SOLO TE E NON CI IMPORTA SE SEI LAVORATORE O STUDENTE O INSEGNANTE, SE SEI UOMO O DONNA, SE SEI GIOVANE O VECCHIO, SE HAI AVUTO BUONI VOTI O SEI STATO PROMOSSO PER IL ROTTO DELLA CUFFIA O RESPINTO O RIMANDATO, SE SISTEMI I LIBRI O LI LEGGI, SE SCOPI I PAVIMENTI O CI CAMMINI SOPRA, SE PULISCI I VETRI O CI GUARDI ATTRAVERSO.
NO, QUELLO CHE CI IMPORTA È CHE TU, CHE TI CHIAMI COME TI CHIAMI E CHE HAI LA FACCIA CHE HAI, HAI DECISO, COME PARTE DELLA TUA STORIA, DI ASCOLTARE E FARTI VOCE ED ECO DI QUELLO CHE SIAMO.
QUINDI, QUI LASCIO UNO SPAZIO CHE DOVREBBE ESSERE RIEMPITO SEGUENDO L'ELENCO NOMINATIVO DEI LAVORATORI MANUALI E AMMINISTRATIVI, LA LISTA DEI DOCENTI E LA LISTA DEGLI ALUNNI.
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NOI, GLI ZAPATISTI DELL'EZLN, CHE A VOLTE SIAMO VERME, A VOLTE UOMO ED A VOLTE STELLA, PORGIAMO I NOSTRI RINGRAZIAMENTI A TE, SOLO A TE E A NESSUN ALTRO.
LO ATTESTO IN NOME DEL CCRI-CG DELL'EZLN.
RICONOSCENTE NEL CORTILE DELLA SCUOLA NAZIONALE DI ANTROPOLOGIA E STORIA
CUICUILCO, CITTÀ DEL MESSICO
SUBCOMANDANTE INSURGENTE MARCOS
MESSICO, MARZO 2001
(traduzione del Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)
