Guatemala - 2 agosto Nella giornata di scontri per la protesta contro l'aumento delle tasse del 2% il bilancio è stato di 24 feriti, 83 arresti e praticamente le attività economiche del paese bloccate. Nei disordini con la polizia nella cittadina di Totonicapan, sulle montagne a 200 km dalla capitale, due giornalisti radio sono stati picchiati ed è stato dato alle fiamme l'edificio del municipio e la rappresentanza del governo centrale. Nella capitale e al confine con El Salvador, la polizia ha lanciato lacrimogeni e sparato in aria per disperdere le migliaia di manifestanti.

Francia - 2 agosto Il traffico ferroviario francese è stato rallentato per l'intera giornata a causa di manifestazioni organizzate da Greenpeace per fermare il treno, proveniente dalla Germania, che trasportava scorie nucleari destinate ad essere smaltite in Francia. Il carico, definito dai manifestanti come il più grande mai fatto viaggiare per strada ferrata, era già stato fermato da 150 contestatori nei pressi di Amburgo, in Germania, dove è dovuta intervenire la polizia per farlo ripartire. Ma anche in Francia non ha trovato vita facile, perché è stato nuovamente bloccato al confine fra i due paesi, a Bischeim, vicino a Strasburgo. Lì, gli ecologisti sono arrivati con le braccia coperte da tubi, nascosti sotto le camicie, che hanno poi inserito sotto i binari così da fermare il treno per mezzora. Il convoglio è poi riuscito a proseguire la corsa, ma in tutte le stazioni del suo percorso ha trovato centinaia di persone, sparse anche nei più piccoli centri, che hanno contribuito a rallentarlo, paralizzando così, con ritardi fino a 4 ore, anche il traffico dei pendolari, perché alcuni vagoni di sono stati poi deviati su linee secondarie per cercare di evitare i blocchi. I traffici di materiale radioattivo erano stati sospesi da tre anni a causa delle difficoltà dovute alle proteste: ogni volta che un treno parte, viene immediatamente bloccato sia in Germania che in Francia dagli abitanti lungo il percorso.

Turchia - 2 agosto È in aumento, nelle prigioni turche, il numero dei detenuti in sciopero della fame contro le nuove carceri di sicurezza - modello, costruite dal governo. In soli cinque giorni sono saliti da 149 a 628: 4 dei 29 che sono già stati ricoverati in ospedale versano in pessime condizioni. Sono 29 quelli che sono già deceduti dall'inizio dello sciopero, nell'ottobre dell'anno scorso.

USA - 2 agosto È ancora in crescita il tasso di disoccupazione nel paese, passato al 4,5% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Tenderà a salire ancora perchè si sono previsti altri tagli ai posti di lavoro a causa delle difficoltà economiche delle aziende negli USA: sono già stati annunciati licenziamenti per 38.000 persone. I dati sono del Dipartimento del Lavoro.

COLOMBIA -2 agosto È stato il caos a Bogotà a causa dello sciopero dei trasporti: sono state bloccate, stamattina, tutte le arterie principali della capitale per le proteste contro il piano anti-traffico: dalla prossima settimana, infatti, per combattere l'inquinamento, verranno fermati tutti i mezzi pubblici, autobus e taxi compresi, che non potranno circolare per due giorni alla settimana. Il traffico privato viaggerà a targhe alterne. Sono e saranno molti i cittadini costretti a recarsi a piedi al lavoro. Intanto prosegue lo sciopero dei contadini, che minaccia i rifornimenti alimentari: i prezzi sono nel frattempo aumentati fino al 40%. È il terzo giorno della protesta per gli agricoltori, infuriati per la liberalizzazione dell'economia (le importazioni di prodotti alimentari sono passate, infatti, da 700.000 a 8 milioni di tonnellate fra il 1999 ed il 2000): 30 sono stati i feriti e decine gli arresti durante i blocchi in tutto il paese.

GERMANIA - 2 agosto Nel carcere di Tegel, a Berlino, 32 detenuti hanno avviato uno sciopero della fame per protestare contro le condizioni di sovraffollamento (sono 150 in più del dovuto) e per chiedere il trasferimento di tre guardie carcerarie. Il governo ha avviato delle trattative, ma un portavoce del dipartimento di giustizia ha affermato che sarà difficile che le richieste vengano esaudite.

GERMANIA - 4 agosto Una settantina di militanti dell'autonomia hanno attaccato oggi un centro stampa della Dvu, partito della destra neonazista, ad Amburgo, dove stanno per svolgersi le elezioni comunali.

AUSTRIA - 4 agosto Si sono svolte oggi a Vienne ed a Wels, nel nord del paese, due manifestazioni in solidarietà con il gruppo teatrale VolxTheatreKarawane. A Vienna il corteo, partito dal duomo di Santo Stefano e terminato nei pressi della nostra ambasciata, ha visto la partecipazione di 350 persone e di 50 a Wels. Ma la manifestazione era organizzata soprattutto per informare l'opinione pubblica.

GERMANIA - 4 agosto Il gruppo <Nessuno è illegale>, che sostiene l'eliminazione dei confini e delle leggi contro gli immigrati, ha organizzato un sit-in di protesta, che dura da una settimana, nei pressi dell'aeroporto di Francoforte. Ieri, al corteo, hanno partecipato 2.000 persone, che sono riuscite a bloccare, in modo del tutto pacifico, l'area arrivi dell'aeroporto difesa da agenti anti-sommossa, filo spinato e mezzi blindati. La manifestazione era stata organizzata contro i rimpatri forzati di stranieri che avevano chiesto l'asilo politico, successivamente negato. L'anno scorso morì per soffocamento, a causa dei maltrattamenti della polizia, un immigrato pakistano. Sotto accusa dei manifestanti anche la compagnia aerea Lufthansa, che si presta a trasportare gli stranieri rimpatriati.

ISRAELE - 4 agosto Alcune migliaia di pacifisti israeliani hanno partecipato ieri sera ad una manifestazione a Tel Aviv dal titolo <No ad una guerra inutile> davanti al ministero della Difesa. Chiedono il 'cessate il fuoco controllato' da osservatori internazionali. Nella giornata una pattuglia di militari israeliani aveva impedito ad un gruppo di appartenenti al <Comitato contro la demolizione di case palestinesi> di raggiungere le zona del Monte Hebron dove avevano intenzione di portare viveri, cucine e tende a dei palestinesi rimasti senza abitazione e rifugiatisi all'interno in grotte e lungo il letto asciutto di un fiume.

ETIOPIA - 5 agosto Migliaia di persone, fra cui moltissimi bambini resi orfani dall'Aids, sono scese in piazza per chiedere che il governo importi e renda disponibili i farmaci a buon mercato. Su una popolazione di 60 milioni, ben 3 milioni sono sieropositivi e 900.000 sono bambini orfani a causa della malattia. Ogni giorno nel paese muoiono 700 persone. L'associazione <Down of hope> (Alba di speranza) ha indetto la manifestazione perché siano revocate almeno le tasse sull'importazione dei farmaci salvavita e perché l'Etiopia imiti il Sudafrica ed il Kenya che hanno autorizzato produzione e distribuzione a prezzi contenuti.

BRASILE - 7 agosto Un totale di 100.000 ettari, di cui 9 facenti parte di un parco nazionale, sono stati devastati da un incendio nel Mato Grosso. Il fronte del fuoco, lungo ben 7 hm, continua ad avanzare a causa della forte siccità: non c'è acqua perché non piove da 4 mesi. Un altro incendio ha distrutto metà del territorio degli indios Tadarimanà. Nel sud del paese, invece, gli incendi hanno distrutto savana e pascoli per un totale di 70.000 ettari.

SIRIA - 7 agosto Per la prima volta nella storia della Siria un parlamentare, eletto come indipendente, ha iniziato uno sciopero della fame in pubblico per chiedere maggiori libertà politiche, più difesa dei diritti umani e la revoca della legge marziale in vigore dal 1960. Il deputato, Mohammad al-Homsi aveva recentemente chiesto che venisse istituito il comitato parlamentare per i diritti umani poiché - dice - la situazione sta peggiorando.

ISRAELE - 7 agosto Nonostante la guerra il numero di abitanti israeliani nei Territori Occupati aumenta in modo vertiginoso, secondo i dati della radio militare. Negli ultimi mesi la popolazione della striscia di Gaza e della Cisgiordania è aumentata del /% portando a 208.000 persone abitanti nelle colonie. Secondo la radio l'aumento è dovuto all'alto tasso di prolificità dei residenti ebrei. Ma il movimento pacifista Peace Now, che chiede l'immediato ritiro di Israele dai territori, ha detto che secondo il ministero delle Infrastrutture almeno 5 mila israeliani si sono aggiunti negli ultimi mesi agli abitanti delle colonie. Ha inoltre chiesto lo stop all'invio dei fondi governativi a questi destinati, affinché vengano invece consegnati a coloro i quali intendono rientrare ma non hanno mezzi per farlo.

ARGENTINA - 8 agosto La mobilitazione popolare contro le decisioni economiche del governo continua: sono migliaia coloro che erigono blocchi stradali dall'estremo Nord (Jujuy) fino alla Patagonia (Ushaia), passando attraverso Buenos Aires. La protesta prosegue da 48 ore ed ha coinciso oggi con lo sciopero generale del sindacato della Cta (statali ed insegnanti) che ha culminato con un'imponente manifestazione in Plaza de Mayo, dove si sono radunate più di 30.000 persone. Al corteo era folta la presenza di <piqueteros>, i disoccupati organizzati, che ieri sono riusciti ad organizzare ben 300 blocchi stradali mobilitando almeno 150.000 persone. Un portavoce della Cta ha ribadito che le proteste continueranno ad oltranza: <resisteremo fino alle ultime conseguenze contro queste misure che provocano fame, miseria e morte>. Il tasso di disoccupazione del paese è ormai al 16,4%, a cui si deve aggiungere un buon 16% di sottoccupati, cioè circa 4 milioni di persone che sono impossibilitate a svolgere una vita normale. A Buenos Aires un terzo circa dei 12 milioni di residenti è sceso sotto la linea di confine della povertà (dati dell'istituto di ricerca Indec), 4 milioni dei quali vivono con soli 150 dollari al mese ed i più poveri (10%) solo con 63. Di fronte a tale situazione anche la Chiesa si è schierata. Oggi l'arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Bergoglio, ha usato parole esplicite nella messa, di fronte a migliaia di persone: <I contrasti che usa Gesù nelle Beatitudini ricordano ciò che vediamo ogni giorno in televisione: gente povera nella strada e i ricchi che festeggiano sfarzosamente. Mentre i poveri vengono perseguitati perché chiedono lavoro, i ricchi sfuggono alla giustizia e vengono pure applauditi>.

AUSTRIA - 8 agosto Venticinque esponenti del mondo culturale viennese, tutti rigorosamente vestiti di nero, si sono radunati in una delle piazze principali di Vienna. Schieratisi a formare un quadrato si sono spogliati e sono rimasti nudi mettendo in mostra le schiene dove avevano dipinti numeri e segni per indicare le persone a cui la manifestazione era dedicata: i 49 austriaci ancora in carcere e le 13 persone che risultano disperse dopo i fatti del G8 a Genova. Non ci sono stati incidenti. Oggi è stato pubblicato sui giornali un appello con 800 firme raccolte nel paese, in Germania e Italia a favore della scarcerazione dei 16 attori del VolxTheatreKarawane.

BANGLADESH - 8 agosto Sedici operai sono rimasti uccisi calpestati mentre cercavano di fuggire, per strette scale, dal sesto piano di una fabbrica tessile, dove un corto circuito aveva fatto temere un principio di incendio. Quattordici di loro sono donne e si teme che il bilancio delle morti possa aumentare. Il proprietario aveva fatto sprangare i cancelli per evitare che le operaie uscissero durante le ore di lavoro. Le donne sono riuscite a sfondarli, ma 50 sono rimaste ferite e 10 sono molto gravi. Negli ultimi anni sono stati 250 i lavoratori morti in incendi e resse nelle fabbriche di abbigliamento, che sono comunque il pilastro dell'economia del Paese: rappresentano infatti l'80% delle esportazioni e vi sono impiegate 2 milioni e mezzo di persone, il 90% delle quali sono donne.

MESSICO - 9 agosto Cinque bombe, di modeste dimensioni, sono state fatte esplodere contro cinque filiali della banca messicana Banamex, acquistata da poco dalla statunitense Citigroup. Gli attentati sono stati rivendicati dalle Forze Armate Rivoluzionarie del Popolo. La vendita era stata comunque molto criticata dall'opinione pubblica messicana e le bombe sono considerate dagli inquirenti un <messaggio>.

ZIMBABWE - 9 agosto Dopo che il presidente aveva dichiarato, di fronte ad un'assemblea di allibiti agricoltori, che avrebbe requisito il 90% delle proprietà dei bianchi per ridistribuirle alla popolazione che ne avesse fatto richiesta, oggi sono intervenuti i paramilitari per difendere i proprietari bianchi da tentativi di invasione delle loro proprietà. Intanto ventidue proprietari bianchi sono stati arrestati per violenze contro i neri che lavorano nelle loro piantagioni.

AUSTRIA - 9 agosto È stato concluso l'accordo tra maggioranza e opposizione di governo sull'immigrazione per il 2002. Il compromesso prevede il mantenimento delle quote attuali per i lavoratori specializzati in vari settori (circa 1.600 persone), mentre vengono calati i numeri dei ricongiungimenti familiari. Il totale delle entrate legali nel paese è quindi diminuito. Per il futuro si propone inoltre una cernita dei nuovi immigrati in base ad un punteggio basato sulla conoscenza della lingua, il grado di istruzione e lo stipendio previsto. Il governo vuole indicare anche un limite minimo di stipendio per poter risiedere nel Paese.

USA - 9 agosto È stato arrestato per la settima volta un prete anti-nucleare per aver organizzato una manifestazione di fronte alla base militare di Omaha. Il sacerdote ha voluto ricordare l'anniversario della bomba di Nagasaki e con altri tre manifestanti è riuscito a varcare il confine della base militare.

RUSSIA - 9 agosto Nove appartenenti a Greenpeace, che protestavano di fronte all'ambasciata degli Stati Uniti contro lo scudo spaziale, sono stati arrestati: rischiano una forte multa e fino a 2 anni di lavori forzati per manifestazione non autorizzata.

CILE - 9 agosto Il <Consiglio di tutte le terre>, che è formato dagli anziani delle comunità degli indios Mapuche, ha chiesto asilo politico all'ambasciata svedese a Santiago, denunciando <persecuzioni politiche e giudiziarie>. Da anni i Mapuche sono in lotta contro le requisizioni della loro terra da parte delle multinazionali del legname. Quattro dirigenti hanno scritto una lettera all'ambasciata per denunciare la grave situazione di violazione dei diritti umani <attraverso la repressione della polizia che effettua perquisizioni illegali nei nostri organismi e nelle nostre comunità, accusandoci di presunti reati di associazioni a delinquere>. Finora i Mapuche, che chiedono terra da coltivare, si sono limitati a sporadiche occupazioni delle terre dove avvengono disboscamenti da parte delle multinazionali.

COLOMBIA - 8 agosto Sessanta pacifisti (provenienti da Spagna, Usa, Brasile, Canada, Germania, Francia, Belgio, Irlanda e Italia) che erano nel Paese per supportare con viveri e medicinali la <Carovana della vita>, sono stati presi in ostaggio da contadini armati in una zona controllata dalle forze paramilitari di destra. La <Carovana della vita>, composta da 30.000 persone poverissime abitanti la regione più tormentata dalla guerra, doveva attraversare una zona controllata dall'Esercito Nazionale di Liberazione (Eln): è stata però intercettata dagli abitanti di San Paolo, nella regione del Rio Magdalena che è sotto la giurisdizione dei paramilitari. L'ambasciata di Spagna è in stretto contatto, via telefono cellulare, con gli ostaggi, tutti incolumi.

USA - 10 agosto Secondo una recente statistica governativa, San Francisco, grazie al clima favorevole, è la città che detiene il maggior numero di senzatetto: sono 5.400 quelli censiti, ma ultimamente pare che il numero sia molto aumentato.

ARGENTINA - 14 agosto Prosegue come previsto la mobilitazione dei piqueteros che da un anno continuano con la loro strategia dei blocchi stradali. Da oggi hanno permesso alternative al traffico privato perché la durezza usata finora li stava isolando dall'opinione pubblica (8 di loro sono già morti in scontri con la polizia). Anche a causa delle proteste sociali oggi la Borsa è scesa ancora (2,7%) e sale il rischio-paese, l'indice che misura la pericolosità finanziaria. Indice a cui guardano gli speculatori che hanno creato 11 miliardi di dollari in trading con cui puntano alla bancarotta (cioè ricomprano i titoli presi in prestito a prezzi stracciati ottenendo enormi guadagni).

PORTORICO - 14 agosto Il sindaco di Vieques è stato arrestato per aver protestato contro le manovre militari della Marina Usa nella sua cittadina. Il giudice, che l'ha condannato a 4 mesi di carcere, ha affermato nella sentenza che <la disobbedienza civile è un eufemismo>.

EGITTO - 16 agosto Enaam Mohamed, 23 anni, è morta oggi perché il padre l'ha obbligata a bere veleno: la donna aveva osato lasciare il marito. Viveva a Sohag, 500 km a Sud del Cairo: fuggita dal marito aveva trovato rifugio presso alcuni conoscenti nella capitale. Una volta tornata alla sua casa, il padre l'ha obbligata a suicidarsi <per lavare l'onore della famiglia>. Non è raro che fatti del genere accadano presso le famiglie egiziane più povere, specie nell'Alto Egitto.

NEPAL - 16 agosto Il primo ministro Sher Bahadur Deuba ha deciso per l'abolizione dell'intoccabilità., pratica ancora osservata nelle campagne nonostante già dal 1990 erano state abolite le differenziazioni su religione, sesso e razza con il varo della Costituzione. Da oggi il diritto ereditario è stato cambiato per garantire uguali diritti alle donne. Queste concessioni erano rivendicate dalla guerriglia maoista che nei mesi scorsi aveva bloccato con una serie di scioperi il paese. Deuba si è detto pronto al dialogo con la resistenza, ma la data dei colloqui non è ancora stata fissata.

ALGERIA - 16 agosto Cinquecento artisti hanno manifestato oggi in una località a 100 km da Algeri contro la repressione in Cabila ed a sostegno alle rivendicazioni dei berberi che chiedono il ritiro dei gendarmi, un programma di sviluppo economico e sociale ed il riconoscimento del berbero come lingua ufficiale. La manifestazione, pacifica, si è conclusa con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della repressione dei moti scoppiati per l'uccisione, da parte dell'esercito, di un ragazzo di 20 anni.

TERRITORI OCCUPATI - 16 agosto I palestinesi hanno dato il via ad una campagna per il boicottaggio della frutta e del pollame provenienti da Israele. Il ministro dell'Agricoltura lo ha annunciato per l'impossibilità del libero trasporto delle merci in Cisgiordania e Gaza a causa dei molti posti di blocco dell'esercito. Si accusa l'autorità israeliana di impedire a frutta e verdura palestinese di raggiungere i mercati di Cisgiordania e Gaza, dove si vendono solo più ortaggi coltivati in Israele.

TURCHIA - 17 agosto La polizia e l'esercito pattugliano ormai in numero considerevole il quartiere di Armutlu, ad Istanbul, dove i parenti dei detenuti politici che sono in sciopero della fame contro le nuove prigioni di sicurezza, hanno iniziato anche loro a digiunare. L'Ikm, il comitato contro la tortura, ha denunciato che i militari si sono introdotti con la forza nelle abitazioni prelevando a forza i dimostranti, consegnati in seguito ai sanitari che ora li alimentano forzatamente contro la loro volontà.

CILE - 17 agosto Durante il 15° vertice del gruppo di Rio, al fine di scongiurare i disordini, sono stati ricevuti diversi esponenti anti-globalizzazione, fra cui una delegazione di Attac. Ai partecipanti è stato consegnato un documento in cui si ribadisce la necessità dell'applicazione della Tobin Tax e si esprime preoccupazione per i processi economici, politici e militari nel continente. La crisi che attraversa il continente sudamericano, si dice nel documento, è <conseguenza diretta di un decennio di politiche e riforme neoliberiste>. Oggi verrà ricevuto anche Aucan Huilcaman, rappresentante degli indios Mapuche e Gladys Marin, segretaria del partito comunista cileno.

SVEZIA - 18 agosto Duemila persone ad una manifestazione, non autorizzata, per protestare contro il crescente divario tra poveri e ricchi. Due persone sono state arrestate per vandalismo, per aver imbrattato edifici pubblici. Secondo i partecipanti interpellati la manifestazione non era prevista, è stata del tutto spontanea.

ERITREA - 20 agosto Uno studente, Remane Takee, arrestato insieme a 2.000 suoi compagni durante le proteste dell'11 agosto, per chiedere la liberazione del presidente del sindacato dell'università, è morto oggi per insolazione. Il presidente era stato arrestato per aver denunciato il carattere obbligatorio del lavoro di Stato, gli scarsi mezzi economici riservati all'Università e l'ingerenza del governo nelle faccende universitarie. Alcuni degli studenti in precedenza rilasciati avevano già denunciato le condizioni critiche del luogo di detenzione, situato in piena zona desertica a 30 km da porto Massaua, senza cibo e senza riparo nel caldo insostenibile.

ALGERIA - 20 agosto Il <Comitato di coordinamento delle città e delle tribù della Cabilia> ha organizzato oggi una marcia di 10 km - che ha visto la partecipazione di più di 100.000 berberi - nell'ambito delle manifestazioni per la liberazione dall'esercito della Cabilia. Le mobilitazioni sono iniziate nell'aprile scorso in seguito all'uccisione di un giovane da parte della polizia. Nei disordini che sono seguiti da allora sono morte almeno 60 persone, 2 mila i feriti.

SVIZZERA - 21 agosto Un laboratorio di Hong Kong ha scoperto che la multinazionale Novartis ha usato soia transgenica in alimenti destinati ai bambini. I prodotti sono tre, venduti nelle Filippine dalla Gerber, che fa parte della multinazionale. Per informare l'opinione pubblica Greenpeace ha manifestato oggi, sistemando decine e decine di bambole di plastica, di fronte alla sede della Novartis a Basilea.

FRANCIA - 22 agosto Centocinquanta persone hanno invaso oggi una piantagione sperimentale di mais transgenico su un'area di mille metri quadrati nel Sud Est della Francia. Le piante, che sono state tutte estirpate, sono state poi scaricate di fronte alla prefettura di Nimes. Il programma della Confederation Paysanne, organizzatrice dell'azione, è fittissimo: sono 109 i siti sperimentali in Francia per un'estensione di 35 ettari. Ma un laboratorio ha dato ragione ai contadini anti-Ogm, che denunciano il pericolo che le coltivazioni dissemino i loro geni anche nei terreni circostanti, invadendo altre colture: nel 41% del mais convenzionale esaminato erano presenti tracce di Ogm. Ma il governo insiste, ribadendo che i siti sono necessari per studiare gli effetti sulla salute e l'ambiente: <Dobbiamo poter dire no agli Ogm con argomenti scientifici, altrimenti rischieremmo sanzioni commerciali come nel caso della bistecca agli ormoni>.

USA - 23 agosto Si è tenuta l'udienza per il processo a Mumia Abu Jamal a cui non era presente il condannato. Gli avvocati hanno chiesto una nuova revisione del processo sulla base di cinque nuovi testimoni che negano che Mumia fosse coinvolto in quella sparatoria, dove morì un poliziotto. Ma la corte federale l'ha ancora una volta negata. L'esecuzione di Mumia venne sospesa nel '95 e nel '98 è stata negata l'apertura di un nuovo processo. Il 17 agosto un migliaio di persone avevano manifestato davanti al tribunale di Filadelfia contro la condanna morte di Mumia. Tra di loro c'era anche il reverendo Jessie Jackson.

TURCHIA - 23 agosto L'associazione turca indipendente per i diritti umani, la Human Rights Association, più volte minacciata di chiusura dal governo per presunti legami con attività separatiste, denuncia come non ci siano mai stati tanti casi di tortura nelle carceri come nei primi mesi di quest'anno: dai 263 nello stesso periodo dello scorso anno ai 435 segnalati ad oggi. Oltre a ciò si segnalano 1.519 arresti in base ad una legge che limita la libertà di espressione.

COLOMBIA - 23 agosto Nonostante un giudice colombiano abbia riconosciuto come il <Plan Colombia> distrugga, attraverso l'irrorazione di micidiali diserbanti, anche l'agricoltura primaria degli indios che abitano la zona, nonostante i trafficanti di coca e papavero da oppio abbiano da tempo spostato le loro coltivazioni, nonostante il viaggio di una delegazione di deputati colombiani per chiederne la smobilitazione, il governo Usa ha deciso l'invio di altri 14 aerei per <intensificare l'irrorazione di prodotti chimici su piantagioni di coca ed eroina>. <L'obiettivo - ha detto l'ambasciatore nordamericano - è irrorare almeno 800.000 ettari> ed ha aggiunto che <non è vero che le irrorazioni di prodotti chimici siano dannose per la salute delle popolazioni e delle altre coltivazioni>.

SIRIA - 23 agosto Decine di donne arabe, provenienti da Kuwait, Algeria, Egitto, Iraq, Tunisia hanno organizzato oggi un sit-in di fronte alla sede ONU di Damasco per chiedere <severe misure> nei confronti di Israele. Le donne, che erano riunite nella capitale per un seminario organizzato dal <Comitato donne arabe>, hanno manifestato con canti, balli e striscioni.

TURCHIA - 24 agosto Dino Frisullo ha denunciato oggi al governo italiano i continui soprusi delle autorità turche nei confronti di una delegazione in viaggio per il Kurdistan. I componenti del gruppo, fra cui 7 italiani, che accompagnano nel viaggio i dirigenti del partito Hadep, i rappresentanti della fondazione di giuristi Tohav e dell'Ihd (diritti umani), sono stati fermati infinite volte, interrogati, perquisiti e privati di carte e pellicole fotografiche (due di loro sono fotografi professionisti). Sempre oggi, Reporter senza frontiere ha protestato contro il ritiro, da parte delle autorità turche, di un libro che accusa l'esercito di usare la violenza e la tortura contro gli appartenenti all'etnia curda. Il libro, dal titolo <Il tempio della paura> è una serie di testimonianze raccolte dal giornalista Celal Baslangic che lavora per un giornale di centrosinistra, <Radikal>. Oltre al sequestro del libro le autorità hanno accusato il giornalista di diffamazione contro l'esercito: rischia il carcere per 6 anni.

BRASILE - 25 agosto Greenpeace ha denunciato oggi il tentativo di aggirare le norme che regolano in Brasile il disboscamento dell'Amazzonia, vietato per quote che superino il 5% delle proprietà terriere. Il Parlamento ha scoperto recentemente che 100 milioni di ettari sono stati <privatizzati> con certificati di proprietà falsi. Da immagini satellitari si rileva che solo l'anno scorso il tasso di deforestazione è invece aumentato del 15%, l'equivalente di un'area di 590.000 km quadrati. In 30 anni è stata disboscata un'area grande come l'intera Francia. Le aree protette, inoltre, rappresentano solo l'11% del totale della foresta e le aree indigene sono finora indicate solo sulla carta.

FRANCIA - 26 agosto Come promesso (<Andremo avanti fino a settembre>) la Confederation Paysanne di José Bové ha distrutto oggi, grazie alla partecipazione attiva di centinaia di persone armate di falce, altri due campi di mais transgenico. Questa volta è stata colpita la Monsanto a Cleon d'Adran e a Salettes (Francia del Sud). Le coltivazioni non erano installate per ricerche mediche, ma per testare i pesticidi.

BRASILE - 27 agosto È stato ucciso oggi, nella sua abitazione ad Altamira, nello stato del Parà, Ademir Alfeu Federicci, attivista dei diritti umani e leader del movimento in difesa dell'Amazzonia. L'uomo è stato ucciso con un colpo di pistola sparato in bocca: per gli inquirenti un'esecuzione. Federicci era già stato minacciato di morte in passato per aver denunciato casi di corruzione, si era così trasferito ad Altamira, dove era candidato del partito dei lavoratori, all'opposizione.

BIRMANIA - 27 agosto Sono state revocate le restrizioni degli arresti domiciliari nei confronti del presidente e del vice presidente della Lega Nazionale per la Democrazia. La decisione dei militari fa seguito al clima di distensione avviato nel Paese e in previsione dell'arrivo del diplomatico malaysiano Ismail Razati, collaboratore di Kofi Annan per accelerare il dialogo in corso tra la giunta militare e il partito dell'opposizione.

TURCHIA - 27 agosto Cinquanta delle appartenenti alle <Madri di piazza Galatasaray>, che ogni domenica manifestano nella piazza centrale di Istanbul per chieder conto delle centinaia di curdi scomparsi per mano della polizia politica - e di cui fanno parte anche madri di soldati turchi morti nel servizio di leva - sono state arrestate per aver usato nella pubblica conferenza stampa, la lingua curda, il cui uso è vietato dalla legge.

NIGERIA - 27 agosto 99 operai (5 sono della Gran Bretagna, 5 nordamericani e 3 australiani) di una piattaforma petrolifera della Shell, sono stati presi in ostaggio da un gruppo di giovani abitanti di Bilabiri, nello stato di Bayelsa (zona del fiume Niger) dove da tempo le popolazioni locali protestano contro lo sfruttamento di oleodotti senza profitto per le popolazioni locali. Nonostante la Nigeria sia il 6° produttore al mondo di petrolio, la gente vive miseramente, senza strade, elettricità e acqua corrente.

CILE - 28 agosto Sedici ex militari sono stati incriminati oggi per l'assassinio, avvenuto il 25 febbraio del 1982, del sindacalista Sergio Muñoz, che aveva appena lanciato un appello per l'unità contro la dittatura: il suo cadavere, sgozzato, venne trovato alla periferia di Santiago. Tra i 16 vi è un ex generale responsabile dei servizi segreti dell'esercito, Ramses Alvarez e un generale delle Forze Armate, molto vicino a Pinochet, Fernando Torres Silva.

TERRITORI OCCUPATI - 28 agosto I bambini palestinesi di Hebron, accompagnati da pacifisti, hanno sfilato in corteo oggi contro il coprifuoco che impedisce loro diritti come l'accesso all'assistenza medica e l'ora d'aria: sono 180 giorni che sono chiusi in casa. L'esercito israeliano ha concesso loro 15 minuti per manifestare.

FRANCIA - 28 agosto È bastato un quarto d'ora per distruggere un campo sperimentale di mais transgenico a Gers, nella Francia del Sud Ovest. Centocinquanta attivisti armati di falci hanno distrutto una coltivazione della Monsanto. La polizia, presente, non è intervenuta.

TURCHIA - 28 agosto La polizia ha arrestato sei parenti, anche loro in sciopero della fame, dei detenuti che protestano digiunando da ottobre contro le nuove carceri speciali. Sono 170 le persone, tra familiari e carcerati, che continuano nel loro sciopero disperato.

GERMANIA - 29 agosto Un nuovo treno carico di scorie radioattive è partito da Biblis (Assia) in Germania verso La Hague (Fra). Il treno ha passato la Germania senza difficoltà, ma è poi stato fermato da anti-nuclearisti a Mannheim, sul confine: 4 di loro sono stati arrestati per aver invaso i binari. Ieri sera a Biblis, prima della partenza, gli attivisti si erano incatenati ai binari di fronte alla centrale nucleare: 14 arrestati.

SUDAFRICA - 29 agosto Migliaia di lavoratori sono scesi oggi in sciopero contro la privatizzazione delle imprese statali. A Città del Capo i trasporti sono rimasti paralizzati. Secondo i sindacati la privatizzazione porterà solo ad un aumento della disoccupazione.

ARGENTINA - 29 agosto Continua la mobilitazione in tutto il Paese. Oggi 120 mila persone si sono riversate per l'ennesima manifestazione in plaza de Majo: dal 1996 è la prima volta che aderiscono tutti i sindacati, compresi quelli della Uia, potente organismo di rappresentanza delle piccole e medie imprese appartenente alla Confindustria. È stato diffuso un documento congiunto in cui si afferma che il governo <negozia sistematicamente i diritti umani più elementari> e induce <nuove forme di povertà ed esclusione sociale che rendono il popolo dipendente e schiavo del sistema>.

KURDISTAN - 31 agosto 44 feriti e 24 arresti è il bilancio degli scontri che sono scoppiati oggi a Diyarbakir tra polizia e manifestanti in procinto di salire sugli autobus che li avrebbe portati ad Ankara dove è in programma per domani la marcia per la pace. Quando i passeggeri hanno iniziato a gridare slogan in lingua curda, la polizia ha attaccato, ribadendo che la manifestazione di domani non è autorizzata <per motivi logistici>.

NICARAGUA - 31 agosto Mille disperati, fra cui 300 bambini, provenienti dalle coltivazioni del caffè, si sono accampati davanti alla residenza del presidente Arnoldo Aleman, chiedendo aiuti al governo per superare la difficile situazione dei braccianti, provenienti dal nord del Paese. Sono arrivati dopo aver marciato a piedi da Matagalpa (200 km dalla capitale). Aleman ha risposto che dietro la manifestazione vi è una manovra elettorale di Daniel Ortega: le elezioni nel paese si terranno a novembre.

USA - 31 agosto Stamani Jayantha Dhanapala, sottosegretario generale per il Disarmo alle Nazioni Unite, ha reso noti i risultati di una ricerca dell'Istituto per la Pace di Stoccolma secondo la quale le spese per le armi nel mondo sono aumentate nel 2000: da 780 miliardi di dollari dell'anno scorso a 798 miliardi di oggi. E il tasso di crescita maggiore è segnalato proprio nei Paesi più poveri; su 25 conflitti in corso, 23 sono nel Terzo Mondo. I maggiori produttori sono, nell'ordine: Usa,. Russia, Francia, Germania, Cina e Gran Bretagna. I maggiori compratori: Emirati Arabi, India e Corea del Sud.

TURCHIA - 31 agosto È morta oggi Hulya Simsek, 38 anni, in sciopero della fame da 285 giorni nella sua casa dove digiunava assieme ad altri compagni in solidarietà con i detenuti delle carceri. Sono così salite a 32 (25 detenuti, 7 parenti) le vittime della protesta.

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