Fratelli e sorelle di tutto il pueblo di Temoaya, Stato del Messico

Fratelli tutti

Siamo la delegazione della C. G. Dell'EZLN, siamo qui con voi, siamo indigeni della selva e delle montagne del sudest messicano, stiamo percorrendo vari stati del nostro paese per incontrarci con i nostri fratelli e le nostre sorelle dei differenti paesi e città e anche per incontrarci con tutti voi e grazie per aver ascoltato il nostro appello ed averci ricevuto nella vostra terra, siamo fratelli di voi, siamo discendenti dei nostri antenati maya; dalla conquista abbiamo perduto i nostri diritti, la nostra libertà, la nostra autonomia e abbiamo sofferto la spoliazione della nostre ricchezze, il disprezzo, l'emarginazione e l'oblio come tutti i popoli indios del Messico e del mondo.

Però adesso siamo in questa lotta per riconquistare ciò che non abbiamo ancora ottenuto durante 509 anni, è per questa ragione che una delegazione della C. G. Dell'EZLN ha iniziato questa marcia della dignità indigena, per arrivare alla capitale del paese per parlare con il Parlamento Messicano ed esigere il riconoscimento costituzionale dei diritti e delle culture indigeni di tutto il paese.

Fratelli e sorelle,

Questa lotta che è di tutti e per tutti, non la possiamo fare solo noi zapatisti, né la dobbiamo fare da soli; la dobbiamo fare con la partecipazione di tutti i popoli indios del Messico e con l'appoggio e la partecipazione dei fratelli e delle sorelle della società civile nazionale e internazionale. Perciò stiamo facendo un appello a tutti perché si assommino alla nostra marcia, andiamo fratelli alla capitale per esigere ed ottenere tutti, il riconoscimento costituzionale dei diritti di tutti. Voi fratelli e sorelle di Temoaya, non dovete fermarvi indietro in questa lotta storica per tutto il nostro paese.

Andiamo quindi fratelli, tutti uniti riusciremo nel nostro obiettivo.

Democrazia

Libertà

Giustizia

CCRI C.G. dell'EZLN

Temoaya, Stato del Messico

5 marzo dell'anno 2001