Quattro indigeni sono rimasti feriti a colpi di machete a seguito di uno scontro tra priisti e prozapatisti che si stavano contendendo un terreno nella comunità di NUEVO PAVORREAL, municipio di Ocosingo, ha informato il viceprocuratore di Giustizia di Los Altos.

Ha detto anche che dopo lo scontro i presunti simpatizzanti zapatisti dell'EZLN hanno espulso dalle comunità 20 famiglie priiste.

Ha spiegato che i fatti sono successi il pomeriggio di ieri (11/8) quando circa 50 uomini incappucciati ed armati di bastoni e machete sono arrivati sul luogo per "obbligare" le famiglie priiste ad abbandonare la comunità, situata a pochi chilometri dal capoluogo municipale di Ocosingo, ma di fronte alla loro resistenza, è avvenuto lo scontro.

Il delegato del Ministro degli Interni della zona, Rodolfo Anlehu Dominguez ha affermato che nell'episodio ci sono stati dei feriti per colpi di machete: Alberto Lopez Gomez e Marco Lopez Sanchez, simpatizzanti dell'EZLN, così come i priisti Isaias Lopez e Romeo del Carpio. Il Procuratore ha aggiunto che uno dei presunti aggressori, Pedro Lopez Santis, è stato arrestato dalle forze di polizia della Sicurezza Pubblica dello Stato.

Le 75 persone scacciate dalla comunità si sono rifugiate in un magazzino di proprietà dell'ARIC Ufficiale (organizzazione legata al PRI ndt), a Ocosingo.

Anlehu Dominguez ha assicurato che le forze di polizia stanno effettuando pattugliamenti nella zona per evitare maggiori problemi. Ha aggiunto che il Ministero Pubblico di Ocosingo ha aperto due inchieste per lesioni: una nei confronti degli zapatisti e l'altra nei confronti dei priisti.

NUEVO PAVORREAL è vicino ai villaggi di SAN MIGUEL e LA PROVIDENCIA, dove la settimana passata alcune basi zapatiste avevano imprigionato per vari giorni 3 priisti, per lo stesso motivo: una disputa per un terreno.

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