La foja coleta - Sabato 9 Dicembre 2000 - Numero 493

Presidio in Oxchuc per festeggiare il cambiamento

Chiedono che cambi il sindaco

- Carlos Herrera -

In mezzo all'allegria ed alla speranza, circa duemila indigeni, che hanno "occupato" la presidenza municipale di Oxchuc, hanno realizzato ieri un presidio per celebrare l'investitura del governatore del Chiapas Pablo Salazar Mendiguchía.

Gli indigeni, che chiedono la destituzione del sindaco Miguel Sántiz Gómez per presunti storni di risorse, hanno occupato una radio, collegata ad un altoparlante, per cui il loro messaggio di protesta è stato ascoltato in tutta la piazza centrale di questo paese.

Con il sole a piombo, il gruppo "Il Principe delle Tastiere" ha sospeso per un momento la sua musica, perché i residenti ascoltassero il messaggio di Pablo Salazar, che si trovava nel Poliforum Mesoamericano, ubicato in Tuxtla Gutiérrez, dove era presente anche il presidente Vicente Fox.

"Vogliamo sapere dove si trovano quelle risorse che il governo federale ha concesso ai municipi del Chiapas"... "miglioreremo il livello di vita della popolazione, abbattimento della povertà, creazione di posti di lavoro, impulso della modernizzazione nelle campagne campo", questo era il messaggio di Salazar.

Un portavoce degli indigeni, Óscar Gómez López ha detto: "stiamo salutando Pablo Salazar, così la gente è contenta" e ha aggiunto che questo paese aspetta "una risposta positiva del nuovo governo perché con l'ex-governatore (Roberto Albores Guillén) abbiamo richiesto 10 minuti d'incontro che non ci sono ancora stati finora".

E' che protestano contro il loro sindaco: i simpatizzanti del PRD, quelli della organizzazione Tres Nudos e della Unione dei Contadini Indigeni de Los Altos del Chiapas (Uciach), ed hanno realizzato diverse mobilitazioni nei mesi precedenti, ma non sono riusciti a cacciare il sindaco Miguel Sántiz Gómez.

"Oggi nel pomeriggio si va a rafforzare il presidio per dimostrare a don Pablo che qui stiamo appoggiando il suo governo per i prossimi sei anni, non vogliamo che ci siano altri governatori ad interim o sostituti, vogliamo che questo avvenga più perché c'è da fare molto nel paese".

L'indigeno Vicente Sánchez Encinos ha affermato: "speriamo che il governo che entra dia soluzione ai nostri problemi, dato che il governo passato del vecchio priista non ha mai rispettato le richiesta del paese, non ha mai risolto i problemi e pertanto c'è un mucchio molto grande di problemi".

L'ufficiale di Sicurezza Pubblica, Lucio Villalobos Rojas, ha detto che "la situazione qui è tranquilla" e i perredisti "sono in un presidio pacifico nel parco, però non abbiamo nessun problema con loro, sono calmi, non si mettono contro di noi".

La foja coleta è una pubblicazione di: EDITORA DE MEDIOS DE COMUNICACIÓN DEL SURESTE S.C.

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EDITOR: Amado Avendaño Figueroa

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(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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