La Rete di Difensori Comunitari, regione Salto de Agua-Palenque, denuncia la sparizione il 5 luglio di Francisco Demeza Aguilar originario del rancho Yetal Mobal Tebel. Era andato ad acquistare mais e le autorità municipali lo stavano controllando. Alle 15 lo hanno fermato i poliziotti rurali senza ordine di cattura, gli hanno legato le mani e i piedi e se lo sono portati via al carcere municipale. Ci sono due testimoni.
Alle 18 e 30 lo hanno fatto uscire e se lo sono portati via. Non si sa dove l'abbiano portato. I suoi familiari sono piuttosto preoccupati. Chiedono che s'investighi su quello che sta succedendo in questa zona, dato che si sentono spiati e chiedono pure che le autorità e i poliziotti agiscano in conformità al diritto e che non siano loro quelli che distorcono la legge.
RETE DI DIFENSORI COMUNITARI PER I DIRITTI UMANI, A.C.
Ufficio regione Salto de Agua-Palenque
Ejido San Miguel, Municipio di Salto de Agua
Poblado Alan Sacjun, Municipio Chilón, Chiapas
7 luglio 2000
Ai mezzi di comunicazione nazionali e internazionali
I priisti del Poblado Alan Sacjun continuano a violentare lo stato di diritto, che è stato così tanto proclamato dai mezzi d'informazione, spinti dal governo dello stato e avallati dalla procura di Giustizia dello stato. Però gli abitanti di diversi piccoli gruppi di case ubicati ai margini del Poblado Alan Sacjun affermano che in questa regione che si trova nella zona nord delle cañadas si respira un'aria di tensione e di violenza, perché dicono che non possono più transitare liberamente, come è successo il 5 luglio quando un compagno di nome Francisco Demeza Aguilar originario del rancho Yetal Mobal Tebel se n'è uscito da casa sua circa all'una del pomeriggio per andare ad acquistare mais al Poblado. Arrivando si è diretto allo spaccio per comprare il mais. Le autorità municipali lo stavano sorvegliando e circa alle 3 sono arrivati i poliziotti rurali che lo hanno arrestato, senza ordine di cattura, mentre stava con altri amici che hanno visto quando l'hanno fermato, quando gli hanno legato le mani e i piedi. I signori: Domingo Perez García e Miguel Pérez Aguilar sono i testimoni che hanno visto quando l'hanno portato al carcere municipale e come alle 6 e 30 della stessa sera lo hanno tirato fuori e non sanno bene se se lo sono portato al capoluogo municipale di Chilón. Fino al momento non si sa nulla di lui e i suoi familiari sono molto preoccupati.
Chiediamo per favore ai mezzi di comunicazione e alle organizzazioni non governative che richiedano alle autorità competenti di investigare su ciò che sta succedendo in questa zona dato che la gente è molto preoccupata e si sente sorvegliata; chiediamo anche che le autorità e i poliziotti agiscano in conformità al diritto e che non siano loro quelli che distorcono la legge, e inoltre chiediamo che si cerchi di evitare lo scontro fra i gruppi.
È tutto per il momento, vi ringraziamo infinitamente per la vostra amabilità e per l'attenzione prestata a questa informazione.
Attentamente
Rete di difensori comunitari per i diritti umani
firmato: Nicolás Méndez Solís
Enlacecivil - http://www.laneta.apc.org/mailman/listinfo/enlacecivil-l
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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