La Procura Generale della Repubblica (PGR) ha spiccato un mandato di comparizione nei confronti di 31 contadini della Casa Del Popolo di Venustiano Carranza. i quali sarebbero coinvolti con gruppi affiliati all'Esercito Popolare Rivoluzionario (EPR).

Attraverso l'Unità Speciale per i Delitti Commessi da Probabili Gruppi di Civili Armati, la PGR ha spiccato l'atto UEDEGA/322/2000, diretto ai comandanti della Polizia Giudiziaria Federale, con l'intento di localizzare e convocare i 31 dirigenti contadini. Firmato dall'agente del Ministero Pubblico ERNESTO VASQUEZ REYNA, l'atto segnala che queste persone sarebbero imputate del reato di violazione alla legge Federale sulle Armi da Fuoco ed Esplosivi.

"A quel che sembra, i 31 contadini, sono membri di un gruppo denominato Organizzazione Campesina Emiliano Zapata - Casa del Popolo (OPEZ)... e lì si ritrova nel villaggio di Venustiano Carranza ed in alcuni luoghi vicini del rione Paraiso, El Grijalva, Barrio San Sebastian el Convento, San Pedro el Carmen", ha spiegato il funzionario.

Una rappresentanza dei dirigenti della Casa del Popolo, di cui si chiede la comparizione, ha denunciato l'azione che la PGR pretende mettere in atto.

RICARDO MAGDALENO VELASCO ha spiegato che, fin dalla nascita della sua organizzazione, negli anni settanta, la lotta per la terra ha prodotto il fatto che il suo gruppo divenisse belligerante, dal momento che in molteplici occasioni si sono visti obbligati a difendere le loro terre.

"I cacicchi ed i latifondisti ci hanno aggredito con le loro guardie bianche prima e recentemente con il gruppo paramilitare chiamato Alianza San Bartolomè de los Llanos, mentre ora ci vogliono accusare di essere armati. Lo neghiamo con tutte le nostre forze. L'unica arma che alcuni compagni possiedono è un fucile da caccia", ha spiegato Magdaleno Velasco.

Ha poi accusato le autorità priiste locali e statali di volerli compromettere con i gruppi armati di fronte alla impossibilità di sottometterli e di farla finita con la loro lotta agraria, per conquistare maggiori spazi politici.

I contadini ed i dirigenti coinvolti nell'ordine di cattura, ha detto, "vivono a Carranza, lavorano lì. Alcuni sono maestri, altri si dedicano al campo. Lì ci possono trovare, ma in nessun modo potranno provare nulla nei nostri confronti".

Nella lista della PGR ci sono JOSÈ MARIA HERNANDEZ MARTINEZ, alias El Chema, massimo dirigente della Casa del Popolo; AQUILES ESPINOSA, maestro che durante varie elezioni è stato candidato a deputato federale e Presidente Municipale nelle file del PRD.

Occorre segnalare che da giugno del 1998 l'ex Procuratore di Giustizia dello Stato, JORGE ENRIQUE HERNANDEZ AGUILAR - vincolato con la formazione di gruppi paramilitari antizapatisti - ha accusato i membri della Casa del Popolo di Venustiano Carranza di essere membri attivi dell'EPR e di aver realizzato in Chiapas le azioni di propaganda del gruppo insorto.

Attraverso un supplemento pubblicato in un periodico locale di cui fu vicedirettore ed editorialista - colui che fu il procuratore di giustizia dello stato durante gli anni in cui l'ex-governatore JULIO CESAR RUIZ FERRO ha mantenuto l'amministrazione del Chiapas - ha denunciato che i membri dell'Organizzazione Campesina Emiliano Zapata (OCEZ), stavano preparando un progetto politico-militare fin dal 1965. Jorge Enrique sostiene che dalla fine degli anni ottanta, si è scoperto che i comunisti (comuneros) della Casa del Popolo, membri della OCEZ, avevano al loro interno membri del Partito Rivoluzionario Operaio e Contadino Unione Popolare (PROCUP).

Dopo aver ripercorso la storia della lotta per la terra con morti e vendette tra i comuneros e i cacicchi della regione, l'ex-procuratore ha segnalato che molti dei suoi membri "sono ritornati dopo aver ricevuto corsi ed addestramento politico e militare dalle Regioni Centroamericane... si parla dell'esistenza di gente armata e di corsi che vengono impartiti, ma nessuno lo può provare. Dalla Casa del Popolo escono alcune persone tra coloro che in seguito si vanno a sommare al cosiddetto Comando Lacandone delle Forze di Liberazione Nazionale".

Venustiano Carranza, e specificatamente la Casa del Popolo, "è un santuario di coloro che aspirano ad essere allenati ed addestrati come rivoluzionari... Nei primi giorni di giugno del 1996, la corrente che compone la Casa del Popolo - OCEZ nel PROCUP, che non si era incorporata nel movimento armato dell'EZLN, ha deciso di provare la sua propria esperienza guerrigliera ed ha ordinato che venissero effettuate azioni sulle strade chiapaneche".

Jorge Enrique ha accusato i comuneros di essere coloro i quali distribuiscono i comunicati dell'EPR. Dopo "ritornano a casa ad aspettare", inoltre si occupano del "recupero dei vestiario, degli alimenti e delle armi", mantenendosi sempre a distanza dal progetto zapatista.

"Questo progetto militare dell'EPR ha circa 40 anni, nella regione di Venustiano Carranza, periodo in cui si sono realizzate due incursioni militari e varie ad opera della polizia, senza riuscire a distruggere il germe", conclude Jorge Enrique Hernandez Aguilar, uno degli ex-funzionari soggetto ad inchiesta per la morte dei 45 indigeni ad Acteal.

Oltre 200 contadini dell'Organizzazione Emiliano Zapata espulsi da 4 luoghi nei dintorni di Venustiano Carranza, hanno denunciato questo venerdì la persecuzione che stanno soffrendo da parte di gruppi paramilitari priisti e della polizia statale, ordinata da uno dei maggiori cacicchi della zona.

Il portavoce dei desplazados RICARDO MAGDALENO, ha detto ai giornalisti durante una conferenza stampa che nelle ultime settimane il gruppo paramilitare Alianza San Bartolomè de Los Llanos, ha iniziato a riorganizzare i suoi attacchi e le persecuzioni contro i simpatizzanti dell'Organizzazione Contadina Emiliano Zapata, patrocinati dal più grande cacicco della regione, JESUS ORANTEZ RUIZ.

Ha riferito che il passato "16 di luglio nell'accampamento dei rifugiati, sono arrivati elementi di diverse corporazioni di polizia, coordinate con il gruppo di guardie bianche (paramilitari), capeggiati da JESUS ORANTES, assaltando la casa di uno dei nostri compagni con il fine di assassinarlo".

"I cacicchi della regione, coordinati con il governo dello stato vogliono annientare coloro che lottano, come noi, per le nostre richieste ed in difesa della terra", ha detto il contadino della Casa del Popolo. Magdaleno ha spiegato che Orantes comanda il gruppo di paramilitari o guardie bianche finanziato dal Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI), con il fine di creare un clima di tensione politica e sociale nelle comunità di Segunda Amplificacion San Josè, La Grandeza, Rio Blanco, gruppo Ruben Jaramillo, Nuevo Paraiso e San Caralampio Chavin...

Alianza San Bartolomè de Los Llanos è un'organizzazione priista addestrata militarmente, capeggiata "dal cacicco della regione" Jesus Orantes Ruiz, parente dell'attuale deputata priista, Maria Elena Orantes Ruiz e di Romeo Orantes Gordillo, titolare del Coordinamento degli Autotrasporti pubblici, e dell'ex deputato locale priista Eucario Orantes Ruiz.

In questo contesto, il portavoce dei contadini, ha considerato che si sono persi più di 4 milioni e 300 mila pesos di proprietà, durante le violente espulsioni delle 280 persone - 78 famiglie - avvenute nel mese di marzo.

Nonostante tutto, i contadini non sono fuggiti, ma temono nuovi attacchi, carcerazioni e sparizioni compiute da parte di paramilitari o dalle varie polizie.

Ha anche affermato che i contadini della Casa del Popolo, pur essendo perseguitati dalla PGR, continueranno a denunciare i gruppi paramilitari priisti della regione, come nel caso dell'Alianza San Bartolomè de los Llanos, che stanno ricevendo appoggi governativi di ogni tipo, come PROCAMPO e PROGRESA.

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