PERCHE' UN LABORATORIO CLINICO A OVENTIC?

9 novembre 1996

Come è già noto ad Oventic esiste una clinica ospedale che offre il proprio servizio a tutta la zona degli Altos del Chiapas. Vista l'attuale situazione del paese svolgere questa attività presenta molte difficoltà. Ogni volta che abbiamo una buona idea si presentano, allo stesso tempo, moltissimi problemi, ogni volta che si incomincia la situazione cambia rapidamente e bisogna rivedere tutto.

Ad ogni modo, adesso noi abbiamo qui una clinica che può ospedalizzare e in cui si possono visitare moltissime persone, gente che in altra maniera non potrebbe mai ricevere aiuto, perché il governo non manda medici e non pensa di creare una struttura ospedaliera per noi.

Quello che il governo vuole è che la popolazione india muoia o che viva, ma a condizione di non fare troppo rumore. Gli indios non devono chiedere niente, non devono ostacolare il piano di sviluppo di questa zona che prevede solo l'espropriazione della materia prima, della terra, di ogni cosa e di non lasciare qui più niente, anzi, fra poco sarà portata qui tutta la spazzatura prodotta altrove.

Questa clinica è il punto di riferimento ed aiuto per molta gente ma ha bisogno di svilupparsi. E' necessario, ad esempio, migliorare le strutture e le attrezzature che già ci sono. Un altro modo per poter sviluppare la clinica è la costruzione di un laboratorio di analisi, dove senza problema, personale abilitato potrebbe fare tutte quelle indagini che permetterebbero una migliore diagnosi delle malattie ed anche produrre, in futuro, medicine naturali. Noi siamo già a buon punto, abbiamo una struttura con mobili e tavolo di lavoro ma mancano tutti gli strumenti a cominciare dai reagenti chimici sino ai contenitori graduati.

Noi chiediamo aiuto per portare avanti e migliorare questa clinica.

Questo appoggio può essere dato in vari modi perché ognuno può dare qualcosa (nozioni tecniche, appoggio morale, soldi, invio di materiale, forza lavoro, etc.). A volte arrivano soldi ma la pressione militare è troppo forte e non possiamo andare a comprare le medicine o le attrezzature di cui abbiamo bisogno nella clinica. Inoltre molte volte vorremmo poter seguire dei corsi ed elevare così il livello di preparazione del nostro popolo ma il governo rende tutto ciò impossibile con la pressione militare e questo atteggiamento compromette ancor più la situazione in tutta la zona degli Altos che si vede sempre più isolata e sottosviluppata.

Per questo abbiamo bisogno di appoggio, per poter dimostrare al governo che gli indios possono e che se in questo momento non possiedono nulla e non hanno neanche cultura è perché il loro cammino viene ostacolato in tutti i modi ed invece di costruire si distrugge.

La nostra lotta non vuole distruggere, vuole solo cambiare la situazione di povertà in cui viviamo con l'aiuto di tutti.

UN SALUTO DAI POPOLI IN RESISTENZA

(inviato dal COORDINAMENTO ARCO IRIS - SALERNO)

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