From: owner-enlacecivil-l@laneta.apc.org - 5 gennaio 1999

FELICE ANNO 1999, L'ANNO DEI POPOLI INDIOS

Querid@s compañer@s:

GRAZIE PER ESSERE LI', GRAZIE PER ACCOMPAGNARCI, GRAZIE PER FAR PARTE DI QUESTA RETE DI SPERANZA, DI QUEST'OCCHIO VIGILE CHE SIAMO NOI TUTTI/E

Grazie per sopportarci nonostante tutti i nostri errori e, soprattutto, grazie per la vostra solidarietà e questo cuore che costruiamo fra tutti.

La lotta continua

Enlace Civil.

MINACCE MILITARI GENERALIZZATE

IL PRIMO GENNAIO 1999


RAPPORTO DI OSSERVATORI IN LA REALIDAD

Il primo gennaio 1999, un aereo ed un elicottero della Fuerza de Tarea Arco Iris dell'Esercito Messicano hanno sorvolato a bassissima quota la comunità e l'Aguascalientes di La Realidad per 5 ore consecutive.

Il convoglio militare composto da 38 veicoli e da circa 300 soldati ha attraversato la comunità a velocità ridottissima come ogni giorno, nel suo viaggio di andata e ritorno tra Guadalupe Tepeyac e il fiume Euseba.

Ad aumentare la tensione descritta, migliaia di indigeni tojolabales hanno celebrato per 3 giorni il quinto anniversario dell'insurrezione dell'EZLN nell'Aguascalientes, dove con spettacoli teatrali, balli, suoni di marimba e canzoni hanno celebrato la resistenza.


RAPPORTO DI OSSERVATORI IN UNIONE PROGRESSO

MUNICIPIO SAN JUAN DE LA LIBERTAD

3 gennaio 1998

Dal 29 dicembre c'era un gruppo di osservatori in Unione Progresso.

La comunità ha messo uno striscione: Accampamento Civile per la Pace.

Erano molto contenti di vederci e del fatto che saremmo stati con loro, dato che la tensione nella quale vivono da quando sono tornati dalla montagna dopo l'incursione della polizia è molto grande. Mentre noi 9 osservatori stavamo lì, si sono un po' rilassati e ci hanno raccontato le loro storie, ci hanno portato al cimitero e al luogo dove sono stati torturati e assassinati i loro 5 figli.

Per strada i soldati ci hanno fermato poco dopo Oventic e ci hanno interrogato. Dopo abbiamo dovuto camminare circa 2 ore fino ad Unione Progresso.

Negli ultimi giorni, gli elicotteri sono passati sulle nostre teste due volte a lungo, a volte insieme ad aerei militari. Anche la Polizia è passata per la strada sopra al villaggio e correva voce che presto uno dei loro carri dove c'erano priisti e paramilitari sarebbe entrato nel villaggio. Ogni volta che ci sono state delle minacce di questo tipo, noi osservatori ci facevamo vedere.

Con la nostra presenza, oltre ad allentare la tensione con cui vive la gente, forse abbiamo impedito un attacco.

Il primo gennaio 1999, un aereo militare di grandi dimensioni ha sorvolato in circoli a bassissima quota la comunità 4 volte. Il due gennaio, un convoglio carico di militari è passato alle 7.30 per la strada ed ha causato molto scompiglio tra la gente.


MOISES GANDHI ESIGE LA RITIRATA DELL'ESERCITO

ALLA STAMPA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE

ALLE ORGANIZZAZIONI DEI DIRITTI UMANI

Noi popolo e comunità di MOISES GANDHI vogliamo fare la seguente DENUNCIA:

Dal 1994 un accampamento militare si è installato nel crocevia di Cuxuljá, come misura repressiva e di intimidazione contro i villaggi in resistenza.

Ogni anno da allora, durante la stagione secca, aumentano le loro misure intimidatorie e di violazione dei diritti umani. Da più di 15 giorni si ripetono sorvoli a bassa quota radenti sopra le nostre comunità e i nostri sentieri.

Hanno invaso terreni che appartengono alle comunità e stanno pensando di estendere la loro invasione dato che vediamo che hanno ripulito dell'altro terreno attorno al loro accampamento. Hanno rubato la ghiaia dalla strada e con essa stanno costruendo trincee.

C'è una grande presenza di prostitute sempre sulla strada e di commercianti e di trafficanti.

Per tutto questo, vogliamo dire un'altra volta il nostro GIA' BASTA, è necessario non solo denunciare ma prendere misure per frenare questa escalation di violenza contro i popoli che dignitosamente rappresentano la lotta di tutti i popoli impoveriti del mondo e della nostra nazione.

Per questo stiamo facendo questa DENUNCIA e allo stesso tempo chiediamo alla SOCIETÀ CIVILE che si faccia avanti per ottenere che la pressione che stiamo soffrendo da parte dei cani del mal governo diminuisca e sia possibile resistere più a lungo con una pressione minore.

Restiamo in attesa della vostra solidarietà nel dare diffusione e appoggio a questa denuncia a nome dei POPOLI e delle COMUNITÀ DI MOISES GANDHI.


RAPPORTO SULLA MILITARIZZAZIONE IN OVENTIC

OVENTIC dal 17-12 al 27-12 del '98

17/12, 20/12: Sorvoli a bassa quota con aerei differenti, da tre a quattro volte al giorno.

20/12, 21/12 : Sorvoli a bassa quota, molto vicino. In entrambi i giorni ci sono stati sorvoli a bassa quota con elicotteri. 7 della polizia, 2 militari, uno di questi con armi.

Il 20 dicembre c'è stato un allarme e la gente ha dovuto prepararsi per andarsene in montagna a causa dei sorvoli a bassa quota e del pericolo che l'Esercito entrasse. Però la stessa notte è arrivata la carovana del Messico e il pericolo è terminato.

Il giorno seguente ci sono stati due sorvoli a bassa quota: un elicottero e un aereo.

Dal 22 dicembre fino al 27 la situazione nella comunità è rimasta calma.


COMPAGNE E COMPAGNI DEL MESSICO E DEL MONDO: PER FAVORE, CONTINUATE AD ACCOMPAGNARE LE COMUNITÀ INDIGENE IN RESISTENZA DEL CHIAPAS. VI CHIEDIAMO DI NON CEDERE NEI VOSTRI SFORZI E NELLA VOSTRA SOLIDARIETÀ. LA VOSTRA PRESENZA È IMPRESCINDIBILE PER EVITARE LA BARBARIE



(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)



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