In relazione ai comunicati dell'EZLN, fatti conoscere il giorno di oggi nella città di San Cristóbal, il Coordinamento per il Dialogo ed il Negoziato in Chiapas esprime quanto segue:

• E' positivo che l'EZLN abbia convocato la Commissione di Concordia e Pacificazione (COCOPA) per riprendere i contatti pubblici e riaffermare la sua determinazione di incontro con diversi rappresentanti della società civile. Entrambe le decisioni sono comprese nell'ambito dell'azione politica e pacifica e, quindi, si allontanano dallo scontro e dalla via della violenza.
• Come offerto nel pacchetto di distensione, fatto conoscere lo scorso 8 luglio, il Governo federale offrirà tutte le facilitazioni per gli incontri tra la COCOPA e l'EZLN.
• Il Governo Federale ratifica il suo deciso appoggio alla Commissione di Concordia e Pacificazione e ripete che il suo coadiuvo, nei termini della Legge per il Dialogo, la Conciliazione e la Pace Degna in Chiapas, è molto importante per raggiungere una soluzione definitiva del conflitto. E' necessario ricordare che come segnala le Legge in materia, il dialogo tra le parti è quello che dovrà condurre alla firma di un accordo che dia una soluzione giusta, degna e duratura al conflitto.
• E' imprescindibile riprendere, quanto prima, la via del dialogo diretto ed il negoziato per dare soluzione al problema chiapaneco. Nei termini della sua strategia, il Governo Federale, in coordinamento con il governo dello stato del Chiapas, continuerà a servire le domande delle comunità indigene, per abbattere il ritardo sociale ed economico e favorire le condizioni ottimali di sviluppo e benessere. Allo stesso modo continuerà ad offrire tutto l'appoggio che verrà richiesto per dare aiuti umanitari alle vittime delle alluvioni e per la ricostruzione della zona colpita dalle piogge.
• Il Governo federale rifiuta l'affermazione secondo cui "nell'esecutivo Federale non c'è volontà di pace e non c'è altro interesse che quello di un golpe militare rapido e sicuro". Al contrario, il Presidente Zedillo ha ripetuto con insistenza la sua determinazione di ricorrere al dialogo ed al negoziato per trovare la soluzione definitiva del conflitto. Questa determinazione è stata accreditata dai fatti, come dimostrano le misure di distensione in vigore.
• Esortiamo l'EZLN a trasformare le sue dichiarazioni in decisioni e proposte che conducano alla soluzione del conflitto ed offriamo, una volta ancora, l'impegno del Governo Federale per il dialogo e il negoziato.

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