questa testimonianza è giunta via e-mail da S.C.L.C. da parte di un componente della Commissione Internazionale dei Diritti Umani
Comitato Chiapas di Torino
Questo è il racconto di quello che è successo a me a Migracion di San Cristobal.
Io ho chiesto il rinnovo dell'FM3, ero avallata da una richiesta firmata da (..)per conto della Commissione Civile Internazionale
Mi hanno fatto aspettare un bel po' prima di rispondermi qualcosa.
Poi mi hanno presentato un elenco di documenti che dovevo presentare: fotocopia dell'FM3 fotocopia di tutte le pagine con timbri di qualsiasi tipo del passaporto domanda al responsabile di Migrazione con l'elenco di tutte le località dove intendevo recarmi in qualità di osservatore e di tutte le istituzioni o organizzazioni con cui intendevo incontrarmi, con le relative date fotocopia dell'FM3 di(..) dichiarazione della Commissione Civile Internazionale che attesta che (..) è autorizzato dalla suddetta Commissione non mi hanno parlato di denaro...
Io, gentilmente, cercavo di dire che non mi sembrava che fossero necessarie tutte queste pratiche, che ad altri e pure nell'intervista sostenuta fra la Commissione e l'INM, fosse stato detto che non c'erano problemi per rinnovare l'FM3 ... però la funzionaria era irremovibile e man mano assumeva sempre un tono più duro. Le ho detto che non ce la facevo a presentare tutto quello che lei mi chiedeva in fretta e che quindi sarei rimasta senza visto, ma lei mi ha risposto che era colpa mia perché dovevo iniziare l'iter burocratico dieci giorni prima, visto che si trattava di un iter lungo.
Quando le ho chiesto se allora mi rilasciavano un visto provvisorio
mentre preparavo la documentazione, mi ha detto che no, che non
mi avrebbero rilasciato nessun visto e che anzi, visto che il
mio visto era già scaduto da ieri (scade domani!) avrebbero
aperto un procedimento giudiziario contro di me (e qui il tono
si è fatto minaccioso e rigidissimo) visto che non ero
a posto con la legge di Migrazione...
A questo punto ho preferito passare alla richiesta del visto turistico,
visto che non riuscivo a risolvere nulla ed ho dovuto scrivere
e firmare una dichiarazione di cui non mi hanno rilasciato copia
(mentre prima mentre scrivevo mi aveva promesso di fare una fotocopia),
in cui dichiaro che smetto di "osservare" e mi dedico
al turismo per 15 giorni, però da quel momento il tono
è tornato gentile ed amichevole, con spiegazioni pure sullo
stato di salute della funzionaria dell'INM che così gentilmente
si è interessata al mio caso.
Alla fine mi hanno detto di ritelefonare domani mattina alle 10
e 30 per sapere se potevo già passare a ritirare il visto
turistico e a che ora.
Mi sembra grave questa ennesima provocazione a base di minacce
e di non rispetto della parola data rispetto alla Commissione
Civile Internazionale ecc.
(segue firma)S.C.L.C.
S.C.L.C. 16 marzo 1998 ore 15,15
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