Messico, D. F., 10 giugno 1998

A comitati, collettivi, gruppi, partiti politici e organizzazioni sociali in solidarietà con le comunità zapatiste:

Alla stampa nazionale ed internazionale:

I gravi fatti successi oggi, 10 giugno nel municipio di San Juan de la Libertad dimostrano che il governo federale si è lanciato apertamente sul cammino della guerra e della repressione.

Questo fatto rappresenta l’attacco di maggior importanza che ha realizzato il governo contro le comunità indigene del Chiapas dal massacro di Acteal ed annuncia un nuovo passo nella scalata alla guerra da parte del governo.

Rappresenta anche la risposta cinica del governo messicano alla decisione della CONAI di sciogliersi, ogni volta che aumenta l’aggressione alle basi di appoggio zapatiste, invece di cercare nuove strade per il dialogo e per la creazione delle mediazioni necessarie allo stesso.

L’incursione poliziesca e militare che, sembra, ha prodotto uno scontro di cui non conosciamo le dimensioni, è un’azione di provocazione che pretende di obbligare i compagni dell’EZLN a difendere le comunità zapatiste. Si vuole così cercare un pretesto per dichiarare che l’EZLN ha attaccato il governo e lanciare un’offensiva militare contro di esso.

Invitiamo a svolgere immediatamente qualunque tipo di attività e manifestazione di rifiuto a questa offensiva, per chiedere la pace in Chiapas e in Messico.

La Commissione Internazionale del Fronte Zapatista di Liberazione Nazionale

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